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La cessione di Baselli dovrebbe implicare l’arrivo di un top per il centrocampo

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin

Il neo Ct della Nazionale Roberto Mancini ha convocato Baselli per le tre amichevoli di questi giorni, ma finora né con l’Arabia Saudita e neppure con la Francia l’ha mandato in campo, magari lo farà lunedì sera con l’Olanda proprio a Torino. Se da una parte la maglia azzurra finora si è rivelata dolce-amara, non ha impedito, anzi, che Baselli fosse al centro di voci di mercato. Non è una novità, infatti, che interessi a Roma, Lazio, Inter e Milan. Di vere e proprie trattative non ci sono riscontri ufficiali, ma questo non vuole assolutamente dire che l’interesse che nutrono questi quattro club sia solo una delle tante ipotesi che circolano prima che il mercato apra ufficialmente i battenti.

Baselli è un giocatore che ha indubbie qualità, è tecnico, di solito preciso nei passaggi che effettua con entrambi i piedi, elegante nelle movenze, capace d’interventi puntuali e abile nel scegliere l’attimo giusto per inserirsi  in fase offensiva e lo si è visto in questi tre anni al Torino, però, è un po’ incostante e a ventisei anni compiuti questa pecca in alcune partite non gli ha permesso di esprimersi in tutto il suo potenziale. Per il centrocampo del Torino Daniele è un giocatore importante, ma non è possibile affermare che sia incedibile soprattutto a fronte di un’offerta sostanziosa per il suo cartellino, il Torino lo cederebbe per venti milioni, era stato prelevato dall’Atalanta insieme a Zappacosta ed era stato pagato sei mln di euro. Il centrocampista ha un contratto con il Torino, prolungato la scorsa estate, fino al 2022 e percepisce un ingaggio che si aggira su 1,3 mln più bonus, cifra che può essere aumentata da club del calibro di quelli che sono interessati a lui. Mazzarri non l’ha sicuramente messo fra i cedibili, ma non è neppure così blindato da non essere trattabile, infatti, lo stesso giocatore al termine dell’ultima partita di campionato con il Genoa aveva detto: “Ho un contratto ancora lungo con il Torino e devo tanto a questa squadra. Resterò, a meno che non succedano cose eclatanti quest’estate ...”.

In ottica potenziare la squadra per arrivare a disputare l’Europa League un giocatore come Baselli potrebbe essere ceduto, ma solo se al suo posto ne arrivasse un altro più forte. In caso di giocatori del suo steso calibro o, peggio ancora, meno forti privarsene sarebbe un errore. Al Torino in questo periodo sono stati accostati tanti centrocampisti e non solo perché Baselli potrebbe andare via poiché a fare le valige sarà sicuramente Valdifiori e almeno uno tra Acquah e Obi e se anche rientrerà Lukic dal prestito al Levante il reparto ha bisogno di innesti anche per quel che riguarda gli esterni. Nessuno, però, dei papabili ha un curriculum superiore a quello di Baselli, magari Petrachi sta lavorando sottotraccia per un vero top, ma fino a quando non ce ne sarà uno migliore per il Torino è meglio tenersi ben stretto Daniele.


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