La perdita di Petrachi deve ancora essere metabolizzata. E il caso Nkoulou ne è la prova
Botta e risposta tra Urbano Cairo e Gianluca Petrachi riguardo al caso Nicolas Nkoulou. L'ex direttore sportivo, ora alla Roma, ha subito risposto alle accuse del presidente granata, che aveva pensato che avesse promesso qualcosa al giocatore francese del quale lui non ne era al corrente.
Ma, a quanto pare, Petrachi non aveva promesso al difensore francese nè di portarlo alla Roma e nemmeno che l'avrebbe venduto alla fine della scorsa stagione. Ora c'è da capire chi ha ragione e perchè Nkoulou si è comportato in modo non consono a quello che si sarebbe aspettato l'ambiente granata.
Forte di un contratto in scadenza nel 2021, il giocatore, arrivato in prestito dall'OL, era stato riscattato un anno fa dal club francese per 3,5 milioni di euro, dopo un prestito di 500 mila euro. Il club granata aveva puntato molto sul giocatore, diventato uno dei più forti della squadra di Mazzarri.
Questa situazione, più l'arrivo di Simone Verdi al fotofinish del mercato, la mancata cessione in prestito di Vincenzo Millico, le polemiche annesse del mancato arrivo del portiere Alberto Paleari, hanno messo in mostra che la partenza di Petrachi deve essere ancora metabolizzata. Nei suoi anni in granata il ds leccese è diventato l'artefice di tante trattative andate a buon fine senza troppi fari accesi.
Massimo Bava è bravo ma manca ancora della giusta esperienza, che si farà strada facendo. Così Cairo imparerà che accentrare troppo le cose da fare su di sè a volte possono portare a qualche errore di valutazione e di tempistica.