La probabile formazione del Torino con il Napoli. Qualche cambio in vista
Voltare pagina è questo che vuole fare il Torino dopo la sconfitta con il Parma e per riuscirci ripartirà dal secondo tempo con il Milan e dalla rimonta che gli aveva fatto conquistare i tre punti che avevano momentaneamente allontanato la pessima prestazione con il Lecce e conseguente sconfitta. Mazzarri e il suo vice Frustalupi saranno regolarmente in panchina avendo il Torino vinto il ricorso dopo che erano stati allontanati durante la gara con i gialloblù: il mister a seguito di due cartellini gialli, beccati uno per proteste e l’altro per essere uscito fuori dall’area tecnica, e il suo secondo durante il rientro negli spogliatoi per l’intervallo, per parole dette ad un dirigente avversario. Partita impegnativa per i granata che dovranno confrontarsi con la voglia del Napoli di lasciarsi alle spalle le critiche dopo lo zero a zero in Champions con il Genk e la vittoria non convincente con il Brescia, ma soprattutto la sconfitta casalinga con il Cagliari.
COME ARRIVA IL TORINO - Mazzari deve fare i conti con la squalifica di Bremer e l’infortunio di Zaza, ma, soprattutto, deve trovare un assetto che garantisca alla squadra di non subire gol, cosa sempre accaduta nelle precedenti sei gare nonostante le tante parate decisive di Sirigu, e di creare occasioni per segnare. In difesa confermati Izzo e Nkoulou con Lyanco in vantaggio su Djidji e Bonifazi. Sulle fasce a destra De Silvestri è candidato a rientrare dopo aver riposato con il Parma e Ansaldi presidierà quella sinistra. In mezzo al campo Meïté, Rincon e Baselli dovrebbero fornire muscoli, soprattutto i primi due, e fosforo, il terzo, per contrastare le verticalizzazioni in velocità dei partenopei e dare supposto agli attaccanti. A far coppia con Belotti Verdi più che Falque, che non ha i novanta minuti nelle gambe non avendo ancora mai giocato dopo il rientro dall’infortunio. Possibile che a seconda dell’andamento della partita e del risultato Mazzarri possa utilizzare anche il 3-4-3 o passare alla difesa a quattro.
TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Lyanco; De Silvestri, Meïté, Rincon, Baselli, Ansaldi; Verdi, Belotti.
A disposizione: Rosati, Ujkani, Bonifazi, Djidji, Aina, Laxalt, Lukic, Berenguer, Falque, Millico.
Allenatore: Walter Mazzarri.
Squalificato: Bremer.
Indisponibile: Zaza.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Luperto, Ghoulam; Allan, Fabian Ruiz, Zielinski; Callejon; Mertens, Insigne.
A disposizione: Karnezis, Ospina, Hysaj, Malcuit, Tonelli. Elmas, Gaetano, Llorente, Lozano, Milik, Younes.
Allenatore: Carlo Ancelotti.
Squalificato: Koulibaly.
Indisponibili: Maksimovic e Mario Rui.
Arbitro: Daniele Doveri di Roma 1.
Assistenti: Giallatini e Passeri.
Quarto Ufficiale: Pasqua.
Var: Banti.
Avar: Ranghetti.