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La Roma di Petrachi: chi interessa davvero tra i difensori granata?

di Claudio Colla

Istanza piuttosto normale nelle dinamiche del calciomercato, col passaggio di Gianluca Petrachi alla Roma, processo peraltro decisamente burrascoso, dopo quasi un decennio in granata, sono stati tantissimi i giocatori del Toro accostati a un trasferimento giallorosso. In particolare per quanto ha riguardato il reparto difensivo, ricostruito più o meno per metà dopo l'avvento di Fonseca al timone (per quanto l'assetto sotto Di Francesco, incluso il traghettamento targato Ranieri, fosse già a quattro, con squadra fortemente votata alla fase offensiva).

Izzo, N'Koulou, Lyanco, Bonifazi: i primi tre portati a Torino da Petrachi stesso, il quarto pescato dal settore giovanile. Questi i nomi sfilati davanti a una prospettiva giallorossa. Reale o immaginaria? Per quanto riguarda l'ex-Genoa, si può parlare di interessamento generico, legato alla grande performance stagionale offerta nel 2018/19 (e finora confermata in minima parte): Izzo, che in Nazionale, pur di concorrere a un posto a Euro 2020 (ora non vicinissimo, a causa del grande rendimento di Acerbi), si adatta anche all'occasionale ruolo di terzino destro in una difesa a quattro, è però fatto per quella a tre. Motivo per cui l'affondo dalla Capitale non è arrivato, e per cui la big italiana autenticamente interessata a lui, al momento, è l'Inter di Conte. Vagamente più plausibile l'ipotesi legata a N'Koulou, che aveva preso corpo soprattutto a mercato chiuso, in vista di gennaio, per via della momentanea esclusione del camerunese. Si è parlato di promessa a Petrachi, e al giocatore stesso, ma, al momento, non sembra essere in cartello una cessione invernale dell'ex-Monaco, Marsiglia, e Lione. Se però non fosse possibile riscattare Smalling dallo United, non è da escludere che la pista si apra, per davvero, nell'estate 2020. Poca polpa, infine, riguardo Lyanco e Bonifazi: qualcosa di vago c'era stato riguardo il brasiliano, ma l'arcigna condizione di atletica di entrambi, al netto - ritornello fin troppo ricorrente - delle grandi potenzialità tecniche e fisiche - non li rende profili godibili per club che puntino a piazzamenti importanti. Presumibilmente, dunque, ci sarà poco di cui parlare, il 6 gennaio, in termini di mercato, dalle postazioni nobili dell'Olimpico di Roma.
 


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