L’allenamento pomeridiano: partitella, tattica e palestra
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
Seconda giornata di lavoro nel monregalese per il Torino, la squadra questa mattina si è allenata a porte chiuse e ha lavorato sulla tattica in modo da meglio apprendere i dettami di mister Ventura in vista di provarli nelle prossime amichevoli. Questo pomeriggio un centinaio di tifosi, in aumento con il trascorrere dei minuti che precedevano l’inizio della sessione di lavoro, ha affollato la tribuna in ombra dello stadio Gasco per assistere al lavoro dei propri beniamini.
Il lavoro dei granata è iniziato con la solita corsa intorno al campo, il più applaudito dai sostenitori è stato Ciro Immobile, che dopo i gol realizzati nelle amichevoli di Bormio ha acceso la fantasia dei tifosi che già s’immaginano di esultare per le sue reti in campionato, applausi personalizzati anche per Alessio Cerci, Guillermo Rodrigez e Kamil Glik. A parte hanno lavorato Di Cesare, Masiello e Chiosa, sempre alle prese con il recupero dagli infortuni. Assenti giustificati Basha, neo sposo ieri che questa sera raggiungerà i compagni a Mondovì come Maksimovic, che ha usufruito di un permesso per espletare delle formalità burocratiche in Serbia. Finita la corsa partitella, dieci contro dieci, a campo ridotto, alla partitella non hanno partecipato Brighi, che correva nella restante porzione del campo e provava a scartare con la palla il preparatore Solustri, e Saracco, che svolgeva un allenamento specifico con il preparatore dei portieri Zinetti. A osservare al lavoro dei giocatori il direttore sportivo Gianluca Petrachi, quasi costantemente al telefono indubbiamente impegnato nelle trattative di mercato per completare la rosa da un lato e dall’altro sfoltire qualche giocatore che è considerato in esubero, possibile su questo fronte che stesse parlando con il Brescia per Di Cesare. Nell’ultima azione della partitella scontro fra Gomis e Bellomo, che per qualche secondo ha tenuto tutti con il fiato sospeso, ma che per fortuna si è rivelato nulla di grave, infatti i due giocatori, dopo l’intervento dei massaggiatori, hanno ripreso a lavorare come se nulla fosse avvenuto. Terminata la partitella lezione di tattica sulla fase difensiva in modo particolare, ma anche su quella offensiva, con Ventura che impartiva ordini che poi i giocatori dovevano eseguire. Terminata la tattica, i giocatori si sono trasferiti in palestra. L’allenamento si è concluso alle 19,07.
Per domani è previsto un allenamento mattutino a porte chiuse. Nel tardo pomeriggio alle 19 ci sarà l’amichevole con il Savona, che milita da questa stagione in Lega Pro Prima Divisione. Il costo del biglietto è 14 euro per gli adulti, 5 euro per i ragazzi dai sei ai quattordici anni, gratis per i minori di sei anni. I tagliandi sono acquistabili presso la biglietteria dello stadio Piero Gasco di Mondovì a partire dalle ore 16.
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