Le grandi trattative del Torino - 2014, Bruno Peres: l'incredibile gol nel derby per farsi ricordare
Da sconosciuto a stella, anche se poi nel prosieguo della sua carriera non si è dimostrato tale. Bruno Peres, classe 1990, viene scoperto dallo scouting granata nel Santos. Era reduce da alcune esperienze, tutte in patria, tra Audax, Bragantino e Guarani, poi le due stagioni in bianconero per esplodere definitivamente. E per convincere la dirigenza del club di via Arcivescovado a puntare su di lui: un affare concluso il primo settembre del 2014 a poco più di due milioni di euro. Il ds Gianluca Petrachi lo consegna al tecnico Gian Piero Ventura con l’obiettivo di farlo crescere ed esplodere, anche perché i report degli osservatori ne dicono un gran bene. L’allenatore lo piazza come esterno destro del 3-5-2, Bruno Peres si guadagna il posto da titolare e fin da subito si nota quanto sia devastante in fase offensiva, molto meno quando si tratta di difendere.
La tifoseria comincia ad apprezzarlo, poi il 30 novembre del 2014 accade l’incredibile: è la notte del derby allo Stadium, sarà la notte di Bruno Peres. Perché il brasiliano fa un qualcosa di impensabile, partendo dalla sua area di rigore e dopo un lunghissimo coast to coast batte Storari. E’ un dei gol più belli della storia recente del Toro, ma soprattutto mette fine a un digiuno incredibile: i granata non vincono un derby dal ’95 (e anche in quel caso andrà male, con il 2-1 in extremis di Pirlo a infrangere i sogni di uscire indenni dalla tana della Juventus) e non segnavano ai bianconeri addirittura dal 2002.
Bruno Peres diventa l’idolo indiscusso, la sua crescita è esponenziale e prosegue fino al termine della stagione. Resta anche l’anno seguente, poi nell’estate del 2016 sceglie di provare il grande salto. Le big chiamano, il brasiliano accetta la Roma: dalla Capitale arriva un’offerta che non si può rifiutare, un’operazione da oltre 13 milioni di euro complessivi. E’ l’ennesima plusvalenza di Cairo, considerando anche il rendimento di Peres in giallorosso si può dire che l’affare lo ha fatto il Toro. Per il brasiliano, in totale, sono state 68 presenze con 7 reti, ma anche 11 assist. In passato, specialmente nell’estate 2018, è tornato in orbita granata, anche se poi non se n’è fatto nulla.