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Le pagelle di Atalanta-Torino: Lukic altra doppietta di rigore. Praet illuminante. Bremer al solito ineccepibile. Per Sanabria finalmente un gol in trasferta. Pjaca sfortunato

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin
Dennis Praet

Milinkovic-Savic: 5,5 Incolpevole su tre gol, ma su de Roon poteva fare meglio. Muriel dagli undici metri ha rallentato la rincorsa e tirato centralmente e seppur lui abbia sfiorato la palla mentre si tuffava sulla sinistra non è riuscito ad impedire che entrasse in porta (17’). Hateboer, servito in profondità da Muriel, ha concluso di potenza sotto la traversa segnando, ma era in fuorigioco (20’). Su angolo calciato con un rasoterra da Muriel, de Roon di destro lo ha battuto infilando la palla all’incrocio dei pali (23’). Ha respinto il tiro di Pessina servito in area da Zapata (26’). Ha anticipato Hateboer in area (42’). de Roon, servito da Muriel, ha tentato la conclusione, ma non gli ha creato problemi avendo spedito la palla altissima (48’). La punizione di Muriel indirizzata sul secondo palo è finita fuori (54’). Hateboer, pescato in area da Zappacosta, non ha inquadrato la sua porta (56’). Su passaggio di Rodriguez, pressato da Zapata ha sbagliato il rilancio (67’). Il tiro centrale di Boga non è andato a buon fine: lo ha fatto suo agevolmente (75’). Pasalic servito da Muriel è sfuggito a Lukic e lo ha trafitto (78’). Muriel dal dischetto del rigore lo ha spiazzato (84’). Su calcio di punizione battuto da Muriel, è uscito anticipando Demiral (90’+4’).  

Zima: 5 Pesano gli errori sugli ultimi due gol dell'Atalanta, se non li avesse commessi la sua prestazione sarebbe stata più che sufficiente. Ha anticipato in area Zappacosta servito da Muriel (25’). Ha crossato, ma fuori misura per tutti i compagni (30’). Ha impedito a Zapata di concludere chiudendogli lo spazio (57’). Ha lasciato spazio a Pasalic che ha segnato il gol del 3 a 4 (78’). Ha tenuto largo il braccio cercando allontanare la palla in area e ha causato il rigore del 4 a 4 finale (84’). (Dall’ 86’ Djidji: n.g. Ha fermato Boga, servito da Pasalic, in fallo laterale (90’+1’)). 

Bremer: 6,5 Ha controllato Zapata, come al solito una garanzia. Ha allontanato il cross di Muriel per Zapata (2’). Su lancio di Scalvini per Zapata ha impedito al colombiano di rendersi pericoloso (9’). Di testa in mezzo all’area ha allontanato in angolo il cross di Zapata (48’). Ha perso un duello aereo con Zapata (53’). Ha impedito di testa che la palla di Hateboer messa in mezzo creasse pericoli (74’). Altra chiusura strepitosa su Muriel servito da Boga (81’).  

Rodriguez: 6 Suo il fallo su Zappacosta che ha provocato il primo rigore per l’Atalanta, ma poi ha evitato la sconfitta nel finale con un intervento decisivo: alla fine ha compensato. Ha allargato il piede e fatto fallo su Zappacosta in area e l’arbitro ha assegnato il rigore all’Atalanta (16’). Ha contrastato Pessina, ma la palla è finita in fallo laterale (60’). In area ha murato il tiro di Zappacosta (90’+5’).

Singo: 6 Bene per quanto ha spinto, decisamente meno per la fase difensiva dopo doveva e poteva fare di più. Ha verticalizzato per Praet in occasione del gol di Sanabria (4’). Ha allontanato la palla per evitare pericoli (39’). Scambia con Lukic, ma poi il cross è respinto con i pugni da Musso (51’). Ha lanciato lungo per Ricci che però era in fuorigioco (56’).

Ricci: 6 Si è impegnato molto, ma in qualche occasione difensiva  è apparso un pochino in affanno. E’ arrivato al limite dell’area e ha servito Sanabria (10’). Ha chiuso de Roon prima che entrasse in area (12’). Lanciato da Praet è stato anticipato da Musso (22’). Interessante la sua palla per Praet (29’). Era in fuorigioco sul lancio lungo di Singo (56’). (Dal ‘59 Pobega: 6,5 E' entrato bene in partita e si è procurato un rigore. Servito in area da Praet è stato atterrato da Toloi e ha guadagnato un calcio di rigore (62’)).

Lukic: 7 Oramai è il rigorista, altri due, e non sbaglia, peccato per essersi lasciato sfuggire Pasalic in occasione del gol, comunque la sua gara è ampiamente positiva anche per l’equilibrio che ha dato in mezzo al campo. E’ in un momento di grazia e segna un’altra doppietta battendo dagli undici metri due volte Musso. Unica sbavatura l’essersi fatto sfuggire Pasalic che poi ha segnato. Servito in profondità da Praet è stato chiuso da Zappacosta (29’). Ha riportato in parità il Torino segnando, come aveva già fatto con lo Spezia, su calcio di rigore: ha tirato forte e mandato la palla a fil di palo alla sinistra di Musso che ha azzeccato il lato dove tuffarsi, ma non ci è arrivato (36’). Ha spazzato via il cross basso di Zapata (38’). Scambia con Lukic, ma poi il cross è respinto con i pugni da Musso (51’). Altro rigore per il Torino e lui si ripresenta sul dischetto e con un tiro centrale a mezz’altezza ha battuto Musso (63’). Servito da Sanabria, Freuler anticipandolo ha fatto autogol (68’). Si è fatto sfuggire Pasalic in occasione del gol (78’).

Aina: 6 All’opposto di Singo ha fatto meglio in fase difensiva e meno in quella offensiva. Non si è fatto sorprendere dal tentativo di Zapata di servire Pessina (44’). Prima ha impedito che la palla uscisse e poi crossa, ma la sfera finisce fra le braccia di Musso (66’). Ha chiuso Hateboer (72’). Su rimessa laterale ha sbagliato e dato palla a Pasalic (73’). Ha ostacolato Muriel che non è riuscito a servire Zapata (76’).

Praet: 7 Illuminante, per questo per Juric è imprescindibile. Ha ricevuto la verticalizzazione di Singo e ha  resistito alla pressione di Djimsit arrivando sul fondo e crossando in mezzo per l’accorrente Sanabria (4’). Sul pallone messo in mezzo da Pjaca è stato anticipato da Djimsiti (13’). Si è abbassato e ha lanciato Ricci (22’). Ha ricevuto da Ricci e ha servito in profondità Lukic (29’). Ha servito in area Pobega (62’). Ha soffiato la palla a Scalvini (65’). Ha servito in area Sanabria in occasione dell’autogol di Freuler (68’). (Dall’ 86’ Seck: n.g. Si è auto lanciato costringendo Zappacosta a farli fallo (90’+2’)).

Pjaca: 5,5 Si è visto poco e poi si è fatto male, è perseguitato dalla sfortuna. Ha messo in mezzo un pallone per Praet (13’). Per un problema al ginocchio ha dovuto lasciare il campo (30’). (Dal ‘31 Brekalo: 5,5 Poco incisivo. E’ entrato senza neppur avere il tempo di effettuare il riscaldamento. E’ stato fermato in fallo laterale (87’)).

Sanabria: 6,5 Finalmente un gol in trasferta. Una partita di sostanza. Ha sbloccato il risultato raccogliendo il cross di Praet e depositando la palla in rete da pochi passi (4’). Non è arrivato sulla palla di Ricci perché intercettata da Zappacosta (10’). Servito in area da Praet si è allargato e ha messo in mezzo per Lukic (68’). Pressato da Pasalic ha finito per servire Demiral (71’). Demiral lo h anticipato e ha servito Musso (78’). (Dall’ 86’ Pellegri: n.g.).  

Ivan Juric: 6 Ha preparato bene la partita, ma al solito esce alla fine con del rammarico per i gol subiti dalla sua squadra. E’ comunque riuscito a far arginare le motivazioni dell’Atalanta che erano molto alte anche perché conosceva il risultato della Fiorentina, che poco prima aveva perso quattro a zero con l’Udinese, e così vincendo con il Torino avrebbe potuto scavalcare sia i viola sia la Lazio, che era appaiata alla Fiorentina due punti avanti a lei a quota 56.
Con Praet tornato a disposizione e già testato nel finale della gara con lo Spezia gli ha subito ridato i posto da titolare, segno che lo considera fondamentale per l’impianto del gioco. Per il resto, nella seconda delle tre partite in nove giorni e con l’avversario più forte che si sta giocando un posto in Europa League, rispetto alla partita precedente ha optato per Aina al posto di Vojvoda confermando tutti gli altri, anche perché Mandragora è stato colpito da una sindrome influenzale e non è stato convocato come gli infortunati Fares, Izzo, Warming e Zaza più Edera che ultimamente è stato aggregato alla Primavera per permettergli di accumulare minuti dopo il lunghissimo stop forzato. Quindi Milinkovic-Savic in porta, linea difensiva formata da Zima, Bremer e Rodriguez, sulle fasce Singo e Aina e al centro del campo Ricci e Lukic, sulla trequarti Praet e Pjaca e in attacco Sanabria.
La sua squadra ha approcciato bene e ha sbloccato il risultato dopo 4 minuti, ma poi l’Atalanta si è fatta sotto pareggiando e poi potandosi in vantaggio però i suoi non si sono dati per vinti e sul finire della prima frazione hanno riagguantato il pareggio. Nella ripresa i suoi non hanno mollato fino alla fine, ma restano ancora altri errori sui gol subiti che hanno fatto spumare una più che possibile vittoria.    

ATALANTA: Musso: 5,5; Scalvini: 5,5 (dal ‘69 Mihaila: 5,5); Palomino: 5,5; Djimsiti: 4,5 (dal ‘46 Toloi: 5); Hateboer: 6; de Roon: 6,5; Freuler: 5 (dal ‘69 Pasalic: 7); Zappacosta: 6,5; Pessina: 5,5 (dal ‘69 Boga: 6); Zapata: 6 (dal ‘78 Malinovskyi: n.g.); Muriel: 7,5.
Gian Piero Gasperini: 6.

Arbitro Rosario Abisso: 5 Luci e ombre e il Var lo ha dovuto aiutare. Ha assegnato il rigore, confermato dal Var, all’Atalanta per il fallo di Rodriguez su Zappacosta (17’). Non ha convalidato il gol di Hateboer perché era in fuorigioco (20’). Non ha avuto dubbi nel dare il rigore al Torino per il fallo di Freuler su Sanabria e ha ammonito il bergamasco (35’). Ha ammonito Lukic per aver fermato fallosamente, era un attimo in ritardo, Muriel (52’). Non ha dato peso alle proteste di Ricci per un presunto fallo ricevuto da de Roon sul lancio lungo di Singo (55’) e neppure a quelle di Zapata che si lamentava di una spinta di Bremer (59’). Ha assegnato un secondo rigore al Torino per l’atterramento di Pobega da parte di Toloi (62’). Ha ammonito Pasalic per un’entrata in ritardo su Praet (71’). Il Var gli ha segnalato il fallo con il braccio, tenuto largo, di Zima in area e dopo essere andato al monitor, la palla era finta anche sulla coscia del granata, ha assegnato il rigore all’Atalanta e poi ha ammonito il giocatore (83’).  


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