Le pagelle di Napoli-Torino: non è bastato il gol di Sanabria e il pericolo creato da Radonjic. Miranchiuk non ha illuminato
Fonte: Elena Rossin
Milinkovic-Savic: 5,5 Avrebbe potuto fare un po’ di più sui due gol di Anguissa e anche su quello di Kvaratskhelia, ma poi si è riscattato su Raspadori e soprattutto su Lozano. L’uno due fra Mario Rui e Kvartaskhelia hanno portato il portoghese sul fondo permettendogli di crossare in mezzo dove Anguissa anticipando Buongiorno si è inserito e di testa sul secondo palo lo ha trafitto (6’). Anguissa, dopo una triangolazione con Politano a centrocampo, non ha trovato ostacoli e arrivato davanti a lui lo ha freddato con un rasoterra sul primo palo (11’). Su verticalizzazione di Meret, Anguissa e Raspadori hanno fatto velo per Kvaratskhelia che ha dato palla a Politano che l’ha servita a Raspadori, quest’ultimo ha controllato e con un rasoterra lo ha impegnato, ma lui a terra ha bloccato la palla (19’). Rrahmani, che aveva anticipato Djidji sul secondo palo sull’angolo battuto da Politano, gli ha provocato solo uno spavento poiché il tiro è finito anche se di poco fuori (33’). Kvaratskhelia è entrato in area a ha scaricato per Zielinski che però ha tirato debolmente e centrale senza metterlo in difficoltà nella parata a terra (34’). Su verticalizzazione di Zielinski, Kvaratskhelia è sfuggito a Lukic e dopo essere entrato in area con il sinistro a incrociare a fil di palo gli ha fatto gol (37’). Il destro dal limite di Raspadori, smorzato da Buongiorno, gli ha permesso di intervenire agevolmente in due tempi (53’). Politano con un’azione personale ha saltato Rodriguez e dopo essere rientrato sul destro ha indirizzato sul primo palo, ma ha colpito solo l’esterno della sua rete (55’). Lozano, dopo aver puntato Buongiorno, si è messo la palla sul destro e ha tirato senza inquadrare la sua porta (79’). Lozano ha lanciato Di Lorenzo che ha puntato la sua porta e dopo essersi messo la palla sul sinistro ha concluso mandando di poco fuori (86’). Lozano, dopo aver ricevuto, con il destro in girata lo ha costretto a un grande intervento con la mano di richiamo, che ha mandato sul fondo la palla (90’).
Djidji: 5,5 Kvaratskhelia lo ha fatto un po’ penare. Su calcio d’angolo battuto da Politano sul secondo palo, Rrahmani lo ha anticipato (33’).
Buongiorno: 5,5 Un po’ in difficoltà nel primo tempo poi però nella ripresa ha cambiato passo e ha preso le misure ai partenopei. Anguissa lo ha anticipato sul cross di Mario Rui e di testa ha segnato (6’). Sul cross di Lukic sul secondo palo, girandosi non ha impresso abbastanza potenza al suo tiro (40’). Ha smorzato la palla per Vanja sul destro dal limite di Rspadori (53’). Di testa, su angolo di Lukic, ha concluso in modo sporco e Meret ha raccolto la palla (65’). Lozano lo ha puntato ed è andato al tiro (79’).
Rodriguez: 5,5 Ha lasciato troppo spazio ad Anguissa in occasione del secondo gol (11’). Politano lo ha saltato e poi è andato al tiro colpendo l’esterno della rete (55’). (Dall’ 85’ Schuurs: n.g.).
Singo: 5,5 Come al solito corre, ma poi commette errori. Lazaro ha crossato sul secondo palo e lui in acrobazia in area ha provato il tiro senza successo e la palla è arrivata a Sanabria (43’). (Dall’ 85’ Karamoh: n.g. Ha esordito con la maglia granata).
Lukic: 5,5 Ha dovuto fronteggiare Anguissa, Lobotka e Zielinski e questo gli ha impedito di essere più incisivo in fase di impostazione. Con la faccia ha intercettato il forte tiro di sinistro di Zielinski, che aveva ricevuto in area da Kvaratskhelia (31’). Kvaratskhelia gli è sfuggito e ha segnato il terzo gol del Napoli (37’). Dalla trequarti ha crossato sul secondo palo per Buongiorno (40’). Ha di nuovo crossato per Buongiorno (65’). Ha dato una bella palla a rimorchio a Vlasic (84’).
Linetty: 5 Anguissa troppo spesso ha potuto fare ciò che voleva. (Dal ‘74 Adopo: 5,5 Non è andato oltre il compitino e non sempre lo ha eseguito alla perfezione).
Lazaro: 5,5 Ha faticato ad entrare in partita poi è diventato più incisivo. E’ andato via in velocità a Di Lorenzo raggiungendo il fondo e ha crossato per Sanabria (30’). Ha crossato sul secondo palo dove c’era Singo (43’). Ha crossato in mezzo e dopo un batti e ribatti ha tentato la girata verso la porta senza inquadrarla (60’). (Dal ‘74 Aina: 5,5 Più fumo che arrosto).
Miranchuk: 5 L'infortunio lo ha tenuto fuori a lungo e gli è mancata la capacità di illuminare il gioco e di rendersi pericoloso. (Dal ‘69 Radonjic: 6,5 E’ entrato quando il Napoli era solo più in controllo, ma ha dato brio al Torino andando anche vicino al gol. Palla al piede ha galoppato per 50 metri e poi con un retropassaggio ha servito Sanabria (77’). Sullo scarico di Vlasic, di prima ha calciato sul secondo palo e Meret con un intervento importante in tuffo a mandato sul fondo (84’))
Vlasic: 5,5 Una sola azione veramente pericolosa è un po’ troppo poco. Ha ricevuto al limite e dopo aver controllato la palla con un sinistro rasoterra a incrociare ha costretto Meret a tuffarsi per respingere (18’). Suo il traversone sul primo palo per Sanabria (45’+2’). Servito a rimorchio da Lukic, ha scaricato per Radonjic (84’).
Sanabria: 6 Un gol e quasi un altro, ma si è lasciato anticipare in più di un’occasione. Sul cross dal fondo di Lazaro, ha anticipato Rrahmani, ma non ha inquadrato la porta partenopea (30’). Dopo il tentativo di concludere di Singo la palla è arrivata a lui, senza che Mario Rui riuscisse ad allontanarla, che l’ha controlla e ha concluso di potenza con il destro a incrociare e Meret non ha potuto evitare che entrasse nella sua rete (43’). Sul traversone di Vlasic sul primo palo, ha spizzato sul secondo palo e la palla è uscita di pochissimo (45’+2’). Rrahmani lo ha anticipato, sul passaggio di Radonjic, allontanando (77’).
Ivan Juric: 5,5 Voleva sintonia fra i suoi attaccanti, furbizia e attenzione in fase difensiva, ma all’inizio la sua squadra non è riuscita a fare quello che lui gli aveva chiesto. Ancora senza gli infortunati Ricci, Vojvoda e Pellegri e con Seck out per una sindrome influenzale acuta, ha però ritrovato Miranchuk e così lo ha schierato insieme a Vlasic alle spalle di Sanabria. Sulle fasce ha dato spazio a Singo e Lazaro e in mezzo al campo alla coppia formata da Lukic e Linetty. In difesa per proteggere Milinkovic-Savic ha optato per Djidji, Buongiorno e Rodriguez. Nella ripresa la sua squadra si è presentata in campo con uno spirito più determinato e con il Napoli che ormai aveva da gestire il risultato e non sprecare le energie in vista della Champions e così si è rivisto un Torino più capace di proporre gioco e di manovrare con maggiore efficacia. Ma non è bastato ed è arrivata la terza sconfitta consecutiva, che ci sta con una squadra forte come è il Napoli, ma resta l’aver sprecato buona parte del primo tempo. Forse avrebbe potuto mandare in campo prima Radonjic togliendo già nell’intervallo Miranchiuk che non riusciva a dare quanto serviva.
NAPOLI: Meret: 6; Di Lorenzo: 6; Rrahmani: 7; Kim Min-jae: 6,5; Mario Rui: 6 (dall’80 ’ Olivera: n.g.); Anguissa: 7,5; Lobotka: 6; Zielinski: 6 (dal ‘62 Ndombele: 6); Politano: 6,5 (dal ‘68 Lozano: 6,5); Raspadori: 6 (dal ‘62 Simeone: 6); Kvaratskhelia: 7 (dall’ 80’ Elmas: n.g.).
Luciano Spalletti: 7.
Arbitro Luca Massimi: 5,5 Ha arbitrato all’inglese, persino un po’ troppo. Il Napoli, che voleva il calcio di rigore, ha protestato per un contatto in area tra Raspadori e Lukic, ma dopo il check del Var, lui ha fatto proseguire (57’). Ha ammonito Singo per un'entrata in ritardo su Mario Rui (70’). Ha espulso Juric furioso per un fallo non fischiato a Singo e mostrato il giallo a Lukic per proteste (73’).