Le pagelle di Torino-Bologna: gol fortunoso di Verdi, Belotti indomito. Male Lyanco e Meïté
Fonte: Dall'inviata al Grande Torino Elena Rossin
Milinkovic-Savic: 6 Qualche sbavatura, ma non ha particolari colpe sul gol di Soriano. Palacio, dopo aver ricevuto da Vignato, ha fatto un doppio tentativo di tirare nella sua porta e lui ha risolto in calcio d’angolo (7’). Dopo che Lyanco si era allungato la palla Svanberg l’ha recuperata e calciato prendendo in pieno la traversa con lui ormai battuto (9’). Ha sbagliato il disimpegno con i piedi tentando di servire Rodriguez e mandando la palla fuori (30’). Il tiro deviato di Svanberg gli è finito comodamente tra le braccia (44’). Ha fatto sua la palla sul lancio in profondità non preciso di De Silvestri per Palacio (54’). Non lo ha impensierito il tiro con il mancino di Barrow finito alto (62’). Ha mandato in angolo il tiro di destro non angolatissimo di Barrow (65’). Soriano lasciato senza marcatura, su sponda di Palacio sul secondo palo, in spaccata non ha inquadrato la sua porta (66’). Palacio lo ha graziato mandando sul fondo da due passi (76’). Il destro di Soriano gli è passato sotto le gambe e la palla è finita in porta (78’). Il tiro dalla distanza di Schouten è stato troppo centrale per creargli problemi (86’).
Izzo: 5,5 Se non avesse sbagliato il fuorigioco sul gol di Soriano, la sua partita non sarebbe stata male, tanto più che ha giocato da terzino che non è il suo ruolo, anche se nella ripreaa ha patito un po’ troppo Barrow. Su sviluppo da calcio d’angolo ha liberato sul tiro di Vignato rifugiandosi in corner (16’). Ha liberato sul tiro di Barrow (17’). Ottimo lo stacco su Tomiyasu, ma il suo colpo di testa non ha inquadrato lo specchio (42’). Ha sbagliato il fuorigioco in occasione del pareggio di Soriano (78’). (Dall’ 85’ Vojvoda: n.g.).
Lyanco: 5 In uscita ha perso palla che ha dato il la al contropiede felsineo (7’). Ha chiuso su Barrow, ma ha finito per allungarsi la palla che è stata recuperata da Svanberg (9’). Dopo essersi fatto saltare da Palacio lo ha steso beccandosi il giallo che gli farà saltare per squalifica la gara con il Napoli (33’). Buona la sua uscita palla al piede e altrettanto positivo è stato il servire Belotti in profondità (36’). La liberato bene rifugiandosi in angolo dopo il tiro respinto di Vignato (37’). Ha respinto in spaccata da pochi metri dalla porta il tiro di Svanberg (76’). Soriano, servito alla perfezione da Vignato, è partito alle sue spalle in occasione del gol del pareggio (78’).
Bremer: 5,5 Qualche imprecisione, ma nessun errore grave, a parte farsi sorprendere da filtrante di Vignato in occasione del gol di Soriano (78’) .
Rodriguez: 5,5 Avrebbe dovuto spingere di più e con l’esperienza patire meno il giovane Vignato . Dopo essersi liberato ha crossato in mezzo, peccato che nessuno fosse pronto a raccogliere il suo suggerimento (48’).
Gojak: 5,5 L’impegno non è mancato, ma i movimenti non sono sempre stati precisi. Interessante spunto a liberare Bonazzoli sul vertice destro dell'area (2’). Preciso il suo cross al centro per Lukic (18’). (Dal ‘66 Meïté : 5 Qualche pallone lo ha anche recuperato, ma ne ha persi molti di più).
Rincon: 6 Al solito si è prodigato davanti alla difesa e ha recuperato non pochi palloni. Su un suo bel cross De Silvestri ha evitato l’angolo (11’). Sullo sviluppo da calcio d’angolo è finito alto il suo tiro al volo su respinta della difesa del Bologna (19’). Si è fatto ribattere il tiro da dentro l’area (58’). Ha sparato altissimo la respinta di Da Costa sul cross di Verdi (89’).
Linetty: 5,5 Troppo discontinuo. Ha servito male Rodriguez e permesso il recupero della palla al Bologna (21’).
Lukic: 5,5 Troppo pochi i suoi spunti. Nei primi minuti di gioco ha recuperato un paio di palloni a centrocampo. Danilo lo ha anticipato sul cross di Gojak (18’).
Bonazzoli: 6 Ha provato a pressare come gli chiedeva Giampaolo. Liberato da Gojak sul vertice destro dell'area ha tentato il tiro, ma è stato respinto da Tomiyasu (2’). Un suo cross è stato ribattuto in angolo da Medel (10’). Il suo tiro-cross è stato facile preda di Da Costa (14’). Ha dovuto abbandonare anzitempo il campo per un problema muscolare forse ai flessori (Dal ‘28 Verdi: 6,5 Fortunato, ma ha lasciato il segno. La sua verticalizzazione per Belotti è stata deviata in angolo (41’). Dopo aver saltato Medel ha tirato da posizione defilata con Da Costa che ha mandato in angolo (60’). Su punizione e complice una clamorosa papera di Da Costa, che ha spedito la palla nella sua porta, ha sbloccato il risultato (70’). Da Costa gli ha respinto il cross (89’)).
Belotti: 6,5 Non ha riuscito a festeggiare i 27 anni segnando e ha preso tante randellate. Come la solito si è sbattuto a destra e a manca. In area ha lottato con De Silvestri per impossessarsi della palla, ma si sono strattonati entrambi e quando è finito a terra dopo il silent check non si è visto assegnare il rigore per aver iniziato lui l’azione fallosa (11’). Ha puntato largo sulla fascia De Silvestri che però ha avuto la meglio (12’). De Silvesrti lo ha controllato bene alleggerendo poi su Da Costa (36’). Dopo aver lottato sulla trequarti e vinto un paio di rimpalli ha calciato da venticinque metri, ma un po’ troppo centralmente per impensierire Da Costa (45’+1’). Ha commesso fallo su Danilo cercando di arrivare su un cross (54’).
Marco Giampaolo: 5 Un lunch match che gli avrà lasciato lo stomaco quasi vuoto e in subbuglio perché il punticino arrivato dal pareggio non può averlo sfamato e lo mantiene a rischio esonero. La partita odierna con il Bologna era l’ultima chiamata per dare segnali che il Torino potesse intraprendere una strada che lo portasse ad allontanarsi dal precipizio e si è materializzato un fortunoso pareggio, grazie all’erraccio di Da Costa, infangato dall’ottava rimonta subita e che sostanzialmente non cambia la sempre preoccupante classifica. Il richiamo ai valori morali che aveva fatto alla vigilia non ha scalfito più di tanto buona parte dei giocatori per quello che si è visto in campo. Ha dovuto fare i conti con gli infortunati Ansaldi, Murru, Millico e Baselli più Ujkani, alla ricerca della miglior forma post Covid, e con lo squalificato Singo e ha nuovamente lasciato in panchina Sirigu e Nkoulou, mentre ha dato spazio a Izzo che con Lyanco, Bremer e Rodriguez hanno formato la linea difensiva davanti a Milinkovic-Savic. In mezzo Gojak, Rincon e Linetty. In attacco ad affiancare Belotti ha messo Bonazzoli con Lukic alle loro spalle. U primo tempo con più fumo che arrosto con un po’ troppi errori sui passaggi e con il primo tiro in porta dei suoi che è stato fatto da Belotti al 46’. E nella ripresa si è visto il solito copione.
BOLOGNA: Da Costa: 4,5; De Silvestri: 6 (dal ‘62 Dijks: 6) ; Danilo: 5,5; Medel: 6,5; Tomiyasu: 5,5; Dominguez: 5,5 (dal ‘62 Schouten: 6); Svanberg: 6,5 (dal ‘77 Poli: n.g.); Vignato: 7; Soriano: 7; Barrow: 5,5; Palacio: 5.
Sinisa Mihajlovic: 6.
Arbitro Fabrizio Pasqua: 5,5 Sia lui sia il Var non hanno convinto del tutto nelle decisioni prese. Coadiuvato dal Var non ha assegnato il rigore la Torino poiché il contato fra Belotti e De Silvestri è iniziato con il grata che strattonava il felsineo (11’). Corretta l’ammonizione di Dominguez che era intervenuto in tackle su Gojak (26’). Non ha mostrato il giallo a Izzo che con il gomito alto ha colpito in volto Tomiyasu giudicando l’intervento involontario (32’), ma poi lo ha giustamente sventolato a Lyanco per aver atterrato Palacio che lo aveva saltato (33’) e anche a Svanberg per un intervento rude a cercare la palla che di fatto ha atterrato Belotti appena ha sorpassato la metà campo mente si stava involando (63’). Ha giudicato non falloso il contato fra Rodriguez e Soriano iniziato fuori area (61’) così come lo spintonarsi reciproco fra Svanberg e Lukic (66’). Ha giustamente ammonito Tomiyasu per fallo su Belotti che lo aveva puntato (68’). Non ha ritenuto falloso l’intervento di Tomiyasu su Belotti in area e anche il Var non è intervenuto (80’). Il Torino ha protestato perché voleva il fallo laterale per l’intervento di Tomiyasu a chiudere su Verdi (90’+3’).