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Le pagelle di Torino-Lazio: Pjaca è entrato e ha fatto gol. Djidji ahi ahi per il rigore provocato e che ha mandato due punti in fumo

di Elena Rossin
Fonte: Dall'inviata al Grande Torino Olimpico Elena Rossin
Esultanza di Pjaca

V. Milinkovic-Savic: 6 Ogni tanto quando ha la palla fra i piedi è fin troppo sicuro di sé e si prende rischi evitabili. Ha lanciato lungo e la palla è arrivata direttamente a Reina (2’). In uscita ha servito Immobile che per sua fortuna non ha centrato lo specchio della porta con il pallonetto (10’). Sullo scarico di Linetty ha sbagliato il rinvio con i piedi  (11’). E’ uscito bene sul lancio lungo di Acerbi per Immobile (12’). Ha bloccato la conclusione centrale di destro di Immobile (21’). Felipe Aderson si è involato e ha crossato basso sul secondo palo per Pedro che per sua fortuna non è arrivato ad impattare (47’). Ha anticipato Immobile, che era scattato, sulla verticalizzazione di Cataldi (57’). Ha rilanciato tropo lungo per Ansaldi (67’). Il fratello Sergej con un destro di potenza per poco non lo ha beffato (68’). Di pugno ha mandato in angolo il colpo di testa di Immobile (88’). Velleitaria la conclusione dalla distanza di Hysaj (89’). Immobile lo ha spiazzato dagli undici metri (90’+1’).

Djidji: 5,5 Peccato che abbia macchiato una prestazione più che sufficiente provocando il rigore che ha permesso alla Lazio di pareggiare. Ha recuperato palla sul lancio di Luiz Felipe per Raul Moro che non è riuscito a controllare (25’). Ha liberato sul taglio in verticale di Felipe Anderson per Moro (36’). Moro ha provato a sorprenderlo con una serie di finte, ma lui non ci è cascato e ha interrotto l’azione dell’avversario (45’+1’). Pedro gli è scappato via e lui lo ha trattenuto un po’ troppo vistosamente (50’). Su sviluppo da calci d’angolo il suo colpo di testa è andato fuori di poco (81’). Ha travolto Muriqi intervenendo in modo scomposto  e in ritardo provocando il rigore che ha permesso alla Lazio di pareggiare (90’+1’).

Bremer: 7 Ha chiuso gli spazi a Immobile. Solo uno spavento quando si è scontrato con Immobile a seguito di un duello aereo e ha accusato un problema alla caviglia destra, la stessa che lo ha tormentato in ritiro e a inizio campionato, dopo l’intervento dei sanitari ed essere uscito dal campo è rientrato (28’). Ha anticipato Immobile e scaricato su Vanja (35’). Disturbato da Immobile si è avventato sul cross di Pobega, sul secondo palo, e così non ha impattato bene di testa (40’). Ha allontanato il passaggio sbagliato di Pedro per Immobile (60’). Ha anticipato Immobile e servito Sanabria (64’). Servito da Brekalo è stato anticipato da Hysaj (70’).

Rodriguez: 6 Ha fatto giocate pulite ed efficaci senza strafare. Ha tagliato per Singo (4’). E’ stato attento a contrastare la girata di prima, sul rilancio di Reina, di Immobile per Felipe Anderson (5’). Un po’ lungo ed angolato il lancio per Brekalo che non ci è arrivato (56’).

Singo: 6,5 Propositivo e quasi sempre attento in fase difensiva. Ha duettato con Pobega, ma la difesa della Lazio si è chiusa. Non è arrivato sul taglio di Rodriguez (4’). Reina ha preferito rifugiarsi in angolo sul suo cross basso (8’). Ha prolungato in calcio d'angolo la punizione battuta da Cataldi (18’). Hysaj ha respinto il suo cross sull’apertura di Brekalo  (26’). Hysaj nell'uno contro uno non gli ha permesso di saltarlo (27’). Interessante il suo cross per Sanabria (53’). Non è riuscito ad anticipare in velocità Hysaj (58’). Suo il cross preciso e teso per il gol di Pjaca (77’). Di testa ha prolungato in angolo il corner di Felipe Anderson (87’).

Pobega: 6 E’ stato concreto, anche se forse non è proprio del tutto nelle sue corde fare l’altro centrale in mediana. Ha fraseggiato con Singo, ma i biancocelesti si sono chiusi bene in difesa (2’). Servito da Brekalo ha crossato sul secondo palo per Bremer (40’). Il suo sinistro è stato debole e troppo su Reina che ha fatto sua la palla in uscita (45’), Marusic per fallo su Aina che lo aveva anticipato (45’+1’).

Mandragora: 6 Ha dato ordine al centrocampo dettando i tempi di gioco. (Dal ‘62 Lukic: 6 Come il compagno ha dato equilibrio al centrocampo eseguendo il compito assegnatogli. Sulla ribattuta, a seguito dell’anticipo di Hysaj su Bremer, ha mandato alto (70’)).

Aina: 6,5 Ha messo in difficoltà gli avversari e lottato con Felipe Anderson. Ha protetto bene la palla sulla pressione di Immobile dopo il lancio lungo di Luis Alberto (19’). In progressione si è trascinato la palla sul fondo (32’). Ottimo il cross per Sanabria (42’). (Dal ‘62 Ansaldi: 6,5 Ha gamba e testa per dare i gusti input ai compagni. Ha impedito che si chiudesse il triangolo tra Lazzari e Felipe Anderson facendo terminare la palla sul fondo (64’). Lazzari gli ha deviato il angolo un sinistro molto potente (69’). Felipe Anderson lo ha puntato e ha messo  in mezzo (83’). Deliziosa la sua palla per Pjaca (85’). Ha sbagliato il cross sul colpo di tacco di Pjaca (90’)).

Linetty: 6 Non è un trequartista di ruolo, ma il suo lo ha fatto con impegno. Scaricando all’indietro ha risolto una situazione ingarbugliata a centrocampo (11’). Ha sbagliato il filtrante per Sanabria (34’). Bella sponda per Brekalo (39’). Imbeccato da Aina ha concluso debolmente e centralmente mandando la palla fra le braccia di Reina (49’). (Dal ‘73 Rincon: 6 Ha dato il suo contributo in mezzo al campo).

Brekalo: 5,5 Meno brillante che con il Sassuolo e si è fatto vedere solo a tratti. Ha concluso, ma senza precisione (9’). Si è abbassato e ha allargato per Aina, ma la palla per il compagno era troppo lunga (13’). Buona l’apertura per Singo (26’). E’ finito contro Luiz Felipe (33’). Si è visto murare in angolo il suo tiro su sponda di Linetty (39’). Bella la sua palla per Pobega (4’). Non è potuto arrivare sul lancio di Redriguez, per la verità un po’ lungo ed angolato (56’). Buoni spunto per Bremer (70’). (Dal ‘73 Pjaca: 7 E’ entrato facendo la differenza  sbloccando il risultato, lo aveva già fatto con il Sassuolo, e andando vicino a segnare anche un altro gol. Su cross preciso di Singo, ha anticipato Lazzari e di testa ha trafitto Reina (76’). Si è visto respingere con i pugni da Reina un tiro dalla distanza che sarebbe finito in porta (80’). Ha perso l’attimo su una palla deliziosa servitagli da Ansaldi (85’). Bello il colpo di tacco per smarcare Ansaldi (90’)).

Sanabria: 6 Reina e la traversa gli hanno negato il gol però lui deve essere più cinico sotto porta. Bello il duello con Acerbi, peccato che la palla sia finita fuori (7’). Il suo diagonale, su retropassaggio impreciso di Marusic, è finito di poco fuori (38’). Ha anticipato Acerbi sul cross di Aina e di testa ha indirizzato la sfera in porta, ma Rena con un colpo di reni c è arrivato e ha mandato la palla sulla traversa (42’). Su cross di Singo, ha colpito di testa il pallone troppo debolmente consegnandolo a Reina (53’). Su imbeccata di Bremer, è stato ben controllato da Luiz Felipe (64’).

Ivan Juric: 7 Altro test per i suoi alla ricerca del terzo successo consecutivo, dopo quelli con Salernitana e Sassuolo, che ha dato ulteriori certezze sul lavoro che sta svolgendo, peccato per la beffa nel finale con il gol del pareggio della Lazio. Tra impegni ravvicinati, lunedì il Venezia e il 2 ottobre la Juventus, e gli infortuni di Belotti, Izzo, Praet, Zaza e Edera e Pjaca che ha appena recuperato da un problema muscolare ha optato in difesa per Djidji, Bremer e Rodriguez. Sulle fasce per Singo e Aina e in mezzo al campo, per la prima volta, la coppia Pobega-Mandragora. In attacco alle spalle di Sanabria fra le linee Brekalo e Linetty.  I suoi sono partiti subito con il pressing alto,  hanno sfruttato gli spazi e anche gli errori degli avversari, in particolare sulle fasce e soprattutto su quella sinistra, e si sono difesi bene. Nella ripresa la squadra ha continuato a macinare gioco e ad esercitare pressione sugli avversari e a difendersi con ordine e precisione. I cambi lo hanno premiato come già in altre occasioni. Peccato per il rigore finale alla Lazio che lascia l’amaro in bocca e fa volatilizzare due punti che sarebbero stati meritati.   

LAZIO: Reina: 7; Marusic: 5,5 (dal ‘62 Lazzari: 5); Luiz Felipe: 5,5; Acerbi: 6,5; Hysaj: 5,5; Akpa-Akpro: 5 (dal ‘79 Muriqi: n.g.); Cataldi: 6 (dal ‘71 Lucas Leiva: 6); Luis Alberto: 5 (dal ‘46 S. Milinkovic-Savic: 6); Felipe Anderson: 6; Immobile: 6; Moro: 5 (dal ‘46 Pedro: 5).
Giovanni Martuscello: 5,5.

Arbitro Rosario Abisso: 5 Ha preso decisioni non sempre giuste. Il rigore per la Lazio c’era, eccessivo però il giallo dato a Brekalo. Un arbitraggio forse un po’ all’inglese, ma va detto che è sempre intervenuto quando doveva. Ha ammonito Mandragora per una scivolata scorretta al limite dell’area su Akpa-Akpro (19’), Aina per un fallo a Felipe Anderson dopo che gli aveva rubato palla (31’), Brekalo per gioco pericoloso su Marusic (37’), Sergej Milinkovic-Savic per aver sgambettato da dietro Ola Aina (59’), Luiz Felipe per un intervento in ritardo su Brekalo (65’), ha concesso il rigore per l’intervento scomposto e in ritardo in area di Djidji su Muriqi (90’+1’).