Le pagelle di Torino-Spal: male Bremer. Rincon il migliore, ma non basta il suo gol per evitare la sconfitta
Fonte: Elena Rossin
Sirigu: 6 Durante il riscaldamento si è fatto male alla mano destra e ha giocato con il dito steccato, ma è sceso in campo lo stesso. Pronto a metterci le dita e a mandare il tiro di Strefezza sopra la traversa (21’) e poi Paloschi a tu per tu con lui di testa, anche se di poco, ha mandato oltre il palo la palla (24’). Strefezza lo ha trafitto (42’), ma non poteva fare molto per evitare di subire gol. Per proteste è stato ammonito dopo il gol subito (44’). Attento nel distendersi e bloccare la palla sul tiro di Petagna (45’+1’). Ottimo ad allungarsi sul tiro di Strefezza , ma poi Petagna lo trafigge, forse, poteva tentare un intervento disperato, ma difficilmente avrebbe evitato il gol (89’).
Izzo: 5 Non la sua partita migliore e non è immune da colpe in occasione del gol della vittoria di Petagna (89’).
Nkoulou: 5,5 Il migliore del reparto arretrato, o per meglio dire il meno peggio, anche se ha corso un bel rischio su Kurtic intervenendo al limite. Ha provato anche a segnare, però, Berisha ha respinto il suo tiro da dentro l’area (35’).
Bremer: 4,5 Ha commesso parecchi errori e in più si è fatto ammonire due volte e quindi espellere lasciando i suoi in dieci. Prima per un intervento rude su Valoti a centrocampo (41’) e poi ha travolto Petagna che era scattato in velocità (56’). Deve stare molto più attento.
Aina: 5 Strefezza ha fatto quello che ha voluto. Non può continuare a fare prestazioni così.
Rincon: 6,5 Ha lottato e ha sbloccato il risultato dopo quattro minuti: rapido nell’approfittare del gentile passaggio di un estense e bravo a scaraventare di potenza la palla in rete. Bella l’incursione e il passaggio a Belotti che poi ha servito Berenguer anticipato da Berisha (52’). Con una corsa è andato a liberare l’area dopo che Paloschi aveva provato a servire Valoti (56’). Ma non è bastato per evitare la sconfitta.
Lukic: 5,5 E’ stato abbastanza impalpabile, da lui ci si aspetta di più. (dal ‘78 Zaza: n. g.).
Ansaldi: 6 Peccato per il cartellino giallo, causato da un intervento in ritardo a centrocampo, che gli farà saltare la gara con la Roma (25’) e, soprattutto, per l’infortunio che lo ha costretto ad abbandonare il campo dopo 44 minuti. La sua partita è stata più che positiva finché è durata: attento in fase difensiva e propositivo in quella offensiva. (dal ‘44 Laxalt: 5,5 Avrebbe dovuto essere più incisivo).
Berenguer: 6 Quando si è innescato è stato una vera spina nel fianco per gli avversari, ma non sempre i suoi passaggi sono stati precisi. Berisha in tuffo gli ha negato la gioia del gol dopo che lui aveva saltato due avversari e si era accentrato per calciare con il destro (29’). Si è inciampato sul pallone quando Belotti lo ha servito a due passi da Berisha che lo ha anticipato, ma era in corsa e pressato (52’). (dal ‘62 Meïté: 5,5. E’ entrato in un momento difficile, ma non ha spostato minimamente gli equilibri, altra gara scialba).
Verdi: 5,5 Ha calciato la punizione in area dalla quale è scaturito il gol di Rincon, ma per il resto ha inciso troppo poco.
Belotti: 6,5 Ha lottato e fatto salire la squadra, ma non ha trovato il gol pur ricercandolo. Prima si è visto deviare il tiro dalla difesa (16’) e poi, dopo uno scambio con Rincon, Berisha con il piede è riuscito a far andare la palla sopra la traversa (32’).
Walter Mazzarri: 5 Ha optato per Verdi e Brenguer a sostenere Belotti lasciando Zaza in panchina e ha scelto Lukic per sostituire l’infortunato Baselli. Ha anche ridato fiducia a Aina sulla fascia destra con De Silvestri in panchina. Torino subito in pressione sulla Spal e alla prima vera occasione ha sbloccato il risultato. La pressione iniziale però è un po’ scemata dopo il primo quarto d’ora anche perché la Spal ha provato a reagire, ma i suoi giocatori appena potevano si riportavano dalle parti di Berisha e lo hanno di nuovo messo sotto pressione intorno alla mezzora. Si è beccato l’ammonizione per proteste dopo che l’arbitro ha assegnato una punizione alla Spal poiché Bremer aveva fatto fallo su Valoti ed era stato ammonito (41’). Stessa sorte anche per Semplici che anche lui protesta in modo plateale (60’). Deve riuscire ad ottenere maggiore mordente in fase offensiva, soprattutto, più cinismo sotto porta. Nella seconda parte della ripresa il Torino doveva essere più determinato nel ricercare il secondo gol e alla fine è stato punito. Perdere così con l’ultima in classifica non va bene, anche se la squadra era rimasta in dieci. I rinforzi a gennaio servono eccome e lui deve chiederli.
Spal: Berisha: 6,5, Tomovic: 6, Vicari: 6, Igor: 5,5, Cionek: 6, Missiroli: 6,5, Valoti: 6 (dal ‘70 Murgia: 5,5), Kurtic: 6 (dal ‘76 Valdifiori: n. g.), Strefezza: 6,5, Petagna: 6,5, Paloschi: 5,5 (dal ‘85 Di Francesco: n. g.).
Leonardo Semplici: 6,5
Arbitro Michael Fabbri: 6 Il pubblico granata non è stato per nulla d’accordo, ma i cartellini ad Ansaldi e Bremer ci stavano e Mazzarri effettivamente ha protestato con veemenzae poi stessa sorte anche per Semplici che anche lui ha protestato in modo plateale (60’). Corretti anche i cartellini a Valoti per fallo su Verdi (63’), a Igor per fallo su Belotti (69’) e a Missiroli ancora per fallo su Belotti (72’). Il suo atteggiamento è però apparso da maestrino castigatore, un po’ più di dialogo con i giocatori in campo non guasterebbe.