Le probabili formazioni di Juventus-Torino. Il Toro per l’Europa e la Juve per onorare il campionato
Fonte: Elena Rossin
Il Torino è a tre punti dall’Atalanta quarta e a due dalla Roma quinta con il Milan che gli contende il sesto posto e la Lazio che incalza sotto solo di un punto, quindi, deve battere la Juventus per non correre rischi di dire addio alla corsa per la Champions e anche di complicare quella all’Europa League. La Juventus, che ha già vinto il suo ottavo scudetto consecutivo, non ha più nulla da chiedere alla sua stagione, ma è arbitra della lotta all’Europa poiché dopo i granata affronterà anche la Roma e l’Atalanta. Trattandosi di un derby si aggiunge questa componente che rende la partita particolare e per il Torino anche quella che il giorno successivo , il 4 maggio, ci saranno le commemorazioni per il 70 anni della tragedia di Superga. L’ultima vittoria granata con i bianconeri risale al 26 aprile 2015 con gol di Darmian e Quagliarella che risposero al vantaggio iniziale di Pirlo, mentre per trovare il Torino vincente in casa della Juventus si deve andare decisamente più in là nel tempo fino al 9 aprile 1995 e alla doppietta di Rizzitelli. Interessante il confronto fra de due difese che sono fra le più solide del campionato, solo 24 gol incassati dalla squadra di Allegri che è la migliore del campionato e 29 da quella di Mazzarri che occupa il terzo posto in questa speciale graduatoria. Confronto a distanza fra Cristiano Ronaldo e Belotti. CR7 vorrebbe vincere la classifica marcatori, ma deve superare in classifica marcatori Zapata e Piatek che lo precedono con una rete in più e Quagliarella che è a quota 23 e di gol ne ha realizzati tre in più di lui. Il “Gallo” è decisamente più indietro perché di gol ne ha segnati 13, ma vuole conquistare l’Europa e per farlo deve spedire più palloni possibili nelle reti avversarie a iniziare da quella di Szczesny.
COME ARRIVA LA JUVENTUS - Allegri aveva già l’infermeria piena e oggi ha dato forfait Emre Can (problema muscolare durante la rifinitura del mattino) che era stato convocato e al suo posto l’allenatore bianconero ha chiamato Simone Muratore dell’Under 23. Gli altri infortunati sono Alex Sandro (trauma distrattivo alla coscia destra), Dybala (problema al quadricipite), Mandzukic (problema al tendine rotuleo, per lui stagione finita), Khedira (operato al ginocchio destro e campionato finito), Rugani (lieve infiammazione nell’area tra l’adduttore e il pube), Bentancur (affaticamento muscolare alla coscia), Perin (problema alla spalla destra e anche per lui stagione finita) e Douglas Costa (risentimento al polpaccio). In difesa allora ci sarà Cancelo e il ballottaggio dovrebbe vincerlo Spinazzola su De Sciglio, mentre al centro la coppia formata da Bonucci e Chiellini. In cabina di regia Pjanic affiancato da Matuidi con Cadrado e Bernardeschi larghi a centrocampo. E in attacco la coppia formata da Kean e Ronaldo. .
COME ARRIVA IL TORINO - Mazzarri dovrà fare a meno dello squalificato Moretti e non disporrà di Falque per il riacutizzarsi del dolore al ginocchio sinistro a causa dello stiramento di primo grado del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro e anche di Djidji operato al ginocchio destro (meniscectomia laterale selettiva) che ha concluso anzitempo la stagione e di Parigini per la distrazione miotendinea al lungo adduttore della coscia sinistra. Ha di nuovo a disposizione, invece, Zaza e Baselli che hanno scontato le rispettive squalifiche. In difesa, quindi, potrebbe toccare al giovane Bremer, ma lo stesso allenatore granata ieri in conferenza stampa ha ripetuto che potrebbe abbassare De Silvestri oppure giocare con la difesa a quattro. Se De Silvestri fosse effettivamente utilizzato in difesa allora sulla fascia destra toccherebbe a Ola Aina, mentre al centro dovrebbero andarci Meïté e Rincon e a sinistra Ansaldi. A supportare Belotti in attacco una maglia da titolare se la giocano Lukic e Baselli e l’atra dovrebbe spettare a Berenguer come già nelle partite precedenti tanto più che con il Milan ha segnato il gol che ha chiuso la partita.
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Cuadrado, Pjanic, Matuidi, Bernardeschi; Kean, Ronaldo.
A disposizione: Pinsoglio, Del Favero, De Sciglio, Caceres, Barzagli, Pereira, Nicolas Caviglia, Muratore
Allenatore: Massimiliano Allegri.
TORINO (3-4-2-1): Sirigu; Izzo, N’Koulou, Bremer; De Silvestri, Meïté, Rincon, Ansaldi; Lukic, Berenguer; Belotti.
A disposizione: Ichazo, Rosati, Singo, Aina, Baselli, Zaza, Damascan, Millico.
Allenatore: Walter Mazzarri.
Arbitro: Daniele Orsato di Schio.
Assistenti: Tegoni e Lo Cicero.
Quarto Ufficiale: Maresca.
Var: Giacomelli.
Avar: Tolfo.