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Le richieste di Juric per il mercato sono chiare ora si attende che Cairo e Vagnati le esaudiscano

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin
Cairo e Vagnati

A parte le incognite relative a Belotti e Sirigu, con il primo più in partenza del secondo allo stato attuale delle cose, la fisionomia del Torino della prossima stagione è già ben chiara perché il 3-4-2-1 non lascia spazio a dubbi così come gli addii di Nkoulou e Ujkani e i non riscatti di Murru e Bonazzoli. In scadenza di contratto ci sono Ansaldi e Milinkovic-Savic e se per l’argentino il prolungamento è più che probabile è comprensibile che per il portiere si attenda di capire se Sirigu rimarrà oppure no e come per Belotti lo si saprà dopo l’Europeo. In uscita Lyanco, Gojak a meno che non venga bloccato dall’allenatore in attesa di valutarlo in ritiro, Verdi e Zaza e se si trovasse una collocazione pure Rodriguez e Linetty. Mentre se arrivassero offerte interessanti potrebbero finire sul mercato anche Izzo, Bremer e Singo, ma questo complicherebbe e non poco i piani per allestire la rosa della prossima stagione e di certo non farebbe piacere a Juric, qualche complicazione in meno se le richieste arrivassero per Baselli e Lukic.

A fronte di questo alla voce entrate ci sono Gunter e Dimarco, che sono in cima alla lista dei desideri del mister, e in ballo per andare a colmare le caselle vuote o che potrebbero diventarlo Vazquez, Ramirez e Messias. Altri nomi nei prossimi giorni ne verranno sicuramente fuori, ma a poco più di un mese dal raduno che sarà intorno al 6 luglio non c’è così tanto tempo. Cairo e Vagnati devono accelerare e passare dai pour parler alle trattative vere e proprie, almeno per i giocatori fondamentali. Come sempre c’è la questione che prima si dovrebbero dare via i giocatori che non rientrano nei piani in modo da sapere quanti soldi si ricaverà dalle loro eventuali cessioni e poi si va a trattare chi si vuole prendere, ma questa strategia inevitabilmente dilata le tempistiche. Servirebbe almeno un segnale forte ossia l’acquisto nel giro di qualche giorno, per intendersi entro la fine di questa settimana, di un giocatore che Juric vuole assolutamente. Il più facile a cui arrivare è Gunter poiché se il Torino si presentasse alla porta del Verona con 4-4,5 milioni di euro e proponesse un pagamento immediato, quindi senza suddividere la cifra in più rate, l’affare andrebbe in porto. Ci vogliono buona volontà e determinazione. Juric e i tifosi aspettano le tempestive mosse di Cairo e Vagnati. E sarebbe meglio non farli spazientire, soprattutto Juric.


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