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Le ultime 72 ore del Gallo in granata. Ma Vagnati ha tre colpi in canna

di Emanuele Pastorella

Si aprono le ultime 72 ore di Belotti al Toro. La scadenza del contratto del Gallo con il club di via Arcivescovado, infatti, è fissata per giovedì: di conseguenza, da venerdì sarà ufficialmente un giocatore libero, anche se le offerte non mancano. Quella che più sembra avvicinarsi alle esigenze dell’attaccante arriva dal Principato, dove il Monaco è alla ricerca di un profilo con le sue caratteristiche. Tre anni di contratto, oltre tre milioni d’ingaggio, la possibilità di giocare le coppe europee: Belotti è tentato dalla pista francese con vista sulla Champions, con la squadra che sarà impegnata ai preliminari della competizione. In Italia, invece, ci sono stati sondaggi ma pochi affondi decisi, con la Roma che ha timidamente sondato la situazione e il Milan che ha virato quasi subito su Origi. Così al Gallo sono rimaste ben poche alternative, mentre all’interno della tifoseria i malumori sono cresciuti a dismisura. Ci si aspettava un divorzio diverso dopo sette anni insieme, con Belotti che è diventato prima capitano e poi è entrato di prepotenza nella storia del club a suon di gol. Non un’uscita pubblica o un post sui social, come va di moda di questi tempi, e la gente del Toro si è sentita quasi tradita da uno degli uomini simbolo.

Vagnati accelera

E come il Gallo sta voltando pagina, avvicinandosi silenziosamente alla scadenza naturale del suo contratto, anche in via Arcivescovado stanno accelerando per i sostituti. Detto e ridetto di Pellegri, per il quale è tutto pronto per il riscatto a titolo definitivo dal Monaco per oltre cinque milioni di euro, vanno registrati grandi passi in avanti per Luis Henrique e Joao Pedro. “Ha costi troppo alti” ha detto Galliani sul brasiliano del Cagliari, così il Monza si è ritirato dalla corsa. E il Toro ha adesso la strada quasi spianata, con l’offerta da otto milioni più bonus utile a sbloccare la trattativa con i sardi. Anche i nuovi contatti con il classe 2001 brasiliano e il Marsiglia fanno ben sperare la dirigenza granata, convinta di essere vicinissima alla fumata bianca per il rinforzo sulla trequarti. In mediana si avvicina Maggiore, con Seck pedina di scambio per lo Spezia, e Milinkovic-Savic può finire in Premier, al Brentford.


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