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Lecce-Torino 2-1. Toro meno brillante

di Marina Beccuti

Si chiude il match con la vittoria del Lecce che vede sempre più vicina la A. Per i granata una sconfitta che può starci, anche se la squadra di Cola non ha messo il solito dinamismo che l'ha contraddistinta nelle ultime partite. A fine match c'è stato un po' di nervosismo e Sereni ha redarguito qualcuno della panchina del Lecce. La squadra di De Canio ha meritato la vittoria che poteva anche essere più rotonda senza l'intervento di Sereni e gli errori delle punte. Si chiude dunque a Lecce la corsa positiva del Torino che era riuscito ad ottenere quattro vittorie di fila. Una sconfitta a casa della capolista è accettabile, i granata non hanno demeritato ma, complice il primo caldo, è parsa meno vivace del solito. Era anche importante preservare le forze perchè martedì si tornerà in campo. Ora il Toro è atteso da due partite in casa, la prima con il Piacenza, la seconda con il Cesena, oggi vincente. Solo un pari per il Sassuolo mentre si fanno pericolosi Brescia e Grosseto.

Secondo tempo

Cinque i minuti di recupero ed è un assedio granata. Ma il Torino doveva svegliarsi prima per cercare di arrivare al pareggio.

De Canio si cautela in difesa, esce Vives ed entra Schiavi.

Pià al 40' sfiora il gol del pareggio.

Leon ci prova e Bianchi per poco non insacca. Il bomber granata ci riprova un minuto dopo, al 39', ma la palla è alta sulla traversa.

Colantuono le tenta tutte e al 36' gioca la carta Arma e toglie Barusso. Ora il Toro prova un attacco a tre.

Al 34' esce Di Michele tra gli applausi ed entra Belleri.

Quello che stride è la mancanza di grinta sotto rete da parte dei granata.

Entra Pià, esce Gasbarroni al 24'.

Nel Torino è pronto Pià.

Nel Lecce esce Corvia, uno dei migliori, dentro Baclet.

Al 13' entra Gorobsov per Coppola.

Di Michele è scatenato nella ripresa, mette in mostra i suoi numeri migliori per un Lecce che vuole ristabilire le distanze per non rischiare la rimonta granata, che non fa vedere il dinamismo messo in mostra nei minuti finali del primo tempo.

Il Lecce riparte subito arrembante nei secondi 45'. Ammonito Loria. Piccolo appunto al cronista di Sky: è scritto grosso come una casa che il giocatore granata è Loria e non Corvia, non ce ne sono due in campo, c'è solo quello del Lecce, che ha la maglia a strisce giallorosse.

E' cominciata la ripresa.

Primo tempo

Morganti fischia la fine del primo tempo.

Il Lecce torna vicino al gol con Marilungo un minuto dopo.

Al 46' Bianchi segna il rigore per il Torino, partita riaperta. Questo è il 21esimo gol in campionato per Rolandinho.

Al 45' penalty per il Torino per fallo in area su Gasbarroni. Proteste dei leccesi, ma Morganti ha chiesto collaborazione al guardalinee che indica il dischetto.

Tre i minuti di recupero.

E' dura per i granata giocare in un campo ostile come quello di Lecce, ogni volta che un giocatore del Torino ha la palla al piede è un fischio unico. Ma ci sono reminiscenze passate tra le due squadre, in precedenti lotte per non retrocedere dalla A.

Subto dopo tenta un affondo in area leccese il Torino con Leon e Gasbarroni, quest'ultimo tira addosso al portiere, ma in precedenza era stato protagonista di un fallo in attacco.

Corvia tira, ma il penalty va ripetuto e al secondo tentativo il Lecce raddoppia.

Al 35' Rubin si scontra con Corvia e Morganti fischia il rigore, che pare dubbio. Rubin si difende.

Il Toro appare imballato e non riesce ad uscire dalla sua area. Lecce ancora pericoloso al 22' e subito dopo viene pescato Di Michele in fuorigioco in un altro assalto alla porta di Sereni.

Erroraccio in difesa da parte di Barusso che permette all'ex Di Michele di segnare il vantaggio giallorosso al 12'. Ovviamente l'attaccante leccese ha esultato. Ottima comunque l'azione di Marilungo che ha propiziato l'azione d'attacco dei padroni di casa.

E' cominciata la partita a Lecce e dopo dieci minuti il riusltato è ancora fissato sullo 0-0, finora non ci sono state azioni degne di nota il caldo si fa sentire.

 

Tabellino

Marcatori: 12' Di Michele, 36' Corvia (L); 46' rig. di Bianchi (T)

 

Lecce (4-3-3): Rosati; Angelo, Ferrario, Fabiano, Mesbah; Munari, Giacomazzi, Vives (Schiavi); Di Michele (Belleri), Marilungo, Corvia (Baclet). A disp.: Petrachi, Belleri, Schiavi, Loviso, Bertolacci, Bergougnoux, Baclet. All. De Canio

Torino (4-3-3): Sereni; D'Ambrosio, Loria, Ogbonna, Rubin; Barusso (Arma), Génévier, Coppola (Gorobsov); Léon, Gasbarroni (Pià), Bianchi. A disp.: Morello, Rivalta, D'Aiello, Gorobsov, Scaglia, Pià, Arma. All. Colantuono

Ammoniti: Munari (L), Mesbah; Barusso, Loria (T)

Arbitro: sig. Morganti di Ascoli