LIVE Juric: "Abbiamo concesso il rigore. Sanabria oggi non ha fatto bene. La nostra classifica è questa"
Fonte: Dall'inviata al Grande Torino Olimpico Elena Rossin
L’allenatore del Torino, Ivan Juric, fra poco in conferenza stampa commenterà la partita con la Roma.
Avete fatto possesso palla superiore alla Roma, ma cosa potevate fare meglio?
"Un po' di tutto. Abbiamo regalato il gol in un modo banale e queste cose le paghi. Poi la Roma si è chiusa e abbiamo avuto tanti calci d’angolo e le occasioni di Miranchuk e di Pellegri e altri tiri finiti fuori che potevano essere pericolosi. Loro si sono chiusi e con quella forza fisica che hanno diventa difficile"
Cosa ha determinato le su scelte di formazione?
"O gioca Vlasic o Miranchuk: questo è chiaro. E come posizione abbiamo anche Radonjic. Gineitis in questo momento lo vedo meglio degli altri"
Come mai questa flessione in fase offensiva?
"Non ho una risposta che possa soddisfare. Giochiamo sempre nello stesso modo, l’altra volta con il Sassuolo abbiamo avuto tante palle gol, oggi è stato difficile e anche contro il Napoli secondo le statistiche abbiamo creato tanto, ma evidentemente non siamo abbastanza brillanti in avanti"
Cosa vi è capitato soprattutto nel primo tempo, non sembrava neppure il Torino di Juric?
"Quando si alza il livello degli avversari i nostri giocatori sono meno bravi di quando gli avversari sono più deboli. E lo si vede tanto, secondo me. Le caratteristiche dei nostri giocatori a volte in queste partite denotano che siamo meno bravi rispetto a quando affrontiamo squadre del nostro livello"
Perché non riuscite ad essere pericolosi sui calci piazzati?
"Questa è una pecca di tutta la stagione, sia in fase difensiva, dove abbiamo subito tanto, sia in quella offensiva, dove tiriamo poco. Questa cosa è devastante perché si fanno tantissimi punti in questo modo e anche la Roma ha chiuso così in tantissime partite, mentre noi non riusciamo principalmente per le caratteristiche dei giocatori sia dei battitori sia di quelli che dovrebbero andare a fare gol. Creiamo anche i presupposti, nel senso che prepariamo, secondo me, le partite nel modo giusto e si liberano gli spazi, ma non abbiamo proprio quella capacità agonistica e neppure di struttura fisica per sfruttare questi momenti. Sono veramente tantissime partite che battiamo tantissimi calci d’angolo, ma non riusciamo a fare gol. Contro la Juve su tre che abbiamo subito abbiamo preso due gol. E’ una cosa che durante l’anno penalizza tanto”
Ha posizionato Vlasic un po' più arretrato, come mai? Lo utilizzerà così altre volte?
"Eravamo in controllo della partita e attaccavamo sempre noi, è entrato bene e ha fatto cose giuste con più aggressività. Non ha fatto male concettualmente, però non è una cosa di lungo termine"
Il Toro è undicesimo: è questa la dimensione della squadra?
"Bisogna aspirare sempre di più e al meglio. La mia sensazione, non di adesso ma dall'inizio, è che la squadra sta facendo molto bene per quello che è. Poi si vuole sempre di più, si aspira a cose superiori, però siamo là e la posizione è giusta, ma sicuramente vogliamo fare di più e meglio"
Aveva paura di prendere il secondo gol?
"La squadra non ha le caratteristiche di Juric. La squadra non è costruita … ci sono altri tipi di qualità. Lavoriamo tanto per arrivare come con il Sassuolo a dominare la partita e a fare certe cose anche perché è l’avversario che lo concede. Secondo me, quando si alza il livello fisico, si parla solo di fisicità in relazione all’altezza, ma si tratta anche di gambe forti, è proprio allora che il nostro livello si abbassa. Per me questa cosa è molto chiara: riusciamo a sviluppare anche il gioco in certe situazioni, in certi frangenti e in determinate partite quando andiamo al massimo, però per le caratteristiche dei giocatori quando si alza il livello fisico patiscono, secondo me"
Con la società avete già parlato di sostanziali e sostanziosi innesti per il prossimo anno?
"Non abbiamo affrontato l'argomento e abbiamo spostato il tutto più avanti. Io voglio fare bene e migliorare tutto ciò che si può nelle prossime nove partite, non abbiamo parlato di altro. Sicuramente dobbiamo fare meglio: oggi non abbiamo fatto male, la Roma non ha mai tirato, e la squadra ha fatto le cose giuste, ma quando si alza il livello fisico e strutturale escono fuori queste nostre problematiche, che sono chiare anche a tutti quanti. Quando poi si riesce a dominare le partite come con il Sassuolo che alla fine ha pareggiato per la mancanza nostra di fare gol in certe situazioni. E questo avviene perché all’avversario basta il gioco, lo sviluppo del gioco, la superiorità numerica: quando si alza il livello si deve avere un livello diverso. E secondo me noi patiamo un po’ questa cosa, ma possiamo migliorare nelle ultime nove partite"
Pellegri, subentrato a Sanabria, ha fatto bene andando vicino al gol, forse Tonny è stanco?
"Oggi Sanabria non ha fatto bene. E’ entrato Pellegri e, come ho detto alla vigilia, allenandosi come vuole lui per trovare l’equilibrio fisico e noi non lo stiamo spingendo, lui ha caratteristiche da giocatore. Ha quella forza fisica, non so voi cosa intendente per forza fisica, ma ha quella gamba che permette di reggere un certo tipo di contrasti. Penso che oggi sia entrato bene tecnicamente, può migliorare molto, ma ha avuto occasione di fare gol e ha fatto cose anche giuste"
Ha salutato Belotti, vi siete detti qualche cosa?
"Come ho detto del “Gallo” alla vigilia, come ragazzo mi ha lasciato una bellissima impressione, ma penso che poteva dare di più come giocatore come aveva fatto in passato, ma nei due anni precedenti si era allenato poco e così ha perso la condizione fisica. Abbiamo sempre avuto un bel rapporto: ci siamo salutati con l'amore che abbiamo l'uno verso l'altro".