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LIVE Paro: "Ci è mancata qualità nella ripresa, ma il punto è meritato. Teniamoci la rabbia per il derby"

di Elena Rossin
Fonte: Dall'inviata al Grande Torino Olimpico Elena Rossin
Matteo Paro

Il vice allenatore del Torino, Matteo Paro, fra poco in conferenza stampa commenterà la partita con l’Empoli.

Si sono visti ancora gli stessi errori: create tanto e concretizzate poco e quando subite gol è per errori individuali, Djidji troppo distante da Destro e Vanjia in ritardo e non ben posizionato. Come valuta la gara?
"Nel primo tempo loro hanno cambiato qualcosa rispetto al solito pressando di più con i tre attaccanti e, credo che noi sia dal punto di vista sia offensivo sia difensivo abbiamo fatto un'ottima partita trovando le giocate giuste e creato tanto dominando. Nel secondo tempo l'Empoli è tornato un po’ a fare quello che fa di solito. Abbiamo subito il gol dopo un fallo battuto subito con la palla che è arrivata in area, io l’ho visto solo dal campo e non ho fatto ancora tutte le valutazioni su Djidji e il portiere per cui non so rispondere. Secondo me, nella ripresa siamo stati bravi a giocare con calma, avendo loro cambiato il sistema di gioco, e abbiamo cerato di portarli vicino all'area di rigore per evitare che ripartissero. E’ ovvio che quando si è lì in area e difendono in 8 o 9 sicuramente bisogna aumentare la qualità dei cross , dei tiri e le azioni uno contro uno, ma questo è difficile per noi come per le grandi squadre. Credo che però i ragazzi abbiano hanno espresso un gioco veramente importante e per questo devono essere contenti perché non abbiamo concesso nulla. Nelle altre partite, anche con le grandi, invece lo avevamo fatto ed era stato fastidioso. Mi dispiace un po' per il risultato in sé perché nel complesso dei 95’ meritavamo la vittoria. Siamo contenti di aver segnato alla fine, per una volta abbiamo agguantato una partita che sarebbe stato veramente brutto perderla”

I tifosi hanno apprezzato la scampata sconfitta, contenti degli applausi finali? E ‘ da questo che si deve partire in vista del derby?
"Sicuramente la gente ha apprezzato lo spirito e l’impegno che la squadra ha esso in campo. Ripeto, siamo stati bravi nella ripresa a non farci prendere dal panico dopo il gol subito perché poteva essere una partita pericolosa nel senso che sbagliando modo di giocare e di costruire potevamo essere soggetti alle loro ripartenze. I ragazzi sono stati bravi nel mantenere la calma, a giocare comunque con intelligenza . Il loro gol, che non ho rivisto, è arrivato in maniera un po’ strana, però abbiamo dominato anche nel secondo tempo in una situazione mentale e tattica non semplicissima. E’ un punto che i ragazzi assolutamente meritano. Hanno dimostrato un grande spirito e devono tenersi un po’ di carica e un po’ di rabbia e la prestazione globale per la partita di sabato. Sappiamo tutti  che il derby è un appuntamento importante e cercheremo di affrontarlo al meglio"

Come giudica le prestazioni di Aina e Lazaro?
"Quando si affrontano squadre che si difendono come l’Empoli si sviluppano dei duelli sulle fasce. Sapevamo che Parisi è un giocatore importante in fase offensiva così abbiamo scelto Aina per contenerlo e poter riattaccarlo. Aina ha doti immense e deve solo ripetere questo tipo di prestazione e lavorare per migliorare la condizione fisica, la finalizzazione e il cross essendo un quinto. Oggi ha fatto bene e deve continuare così perché ha grandi margini di miglioramento. Lazaro ha spunti, qualità e piede. Si sta esprimendo, sia oggi sia a Napoli, su buoni livelli. Anche lui deve continuare a lavorare e sulle fasce abbiamo grossi margini di miglioramento"

Quanto vi pesa creare e non segnare?
"Sono momenti del campionato, delle partite. Ci sono demeriti nostri, ma è importante che la squadra non perda la convinzione nel gioco e soprattutto la concentrazione in fase difensiva perché è quella che ci permette di avere di più il pallone. Se noi perdiamo un po’ questo rischiamo di non poterci esprimere. Stiamo migliorando a livello del gioco, ma per farlo anche sul possesso palla bisogna conquistarla per cui non dobbiamo assolutamente calare in concentrazione e precisione in fase difensiva. A livello di  gioco abbiamo riconosciuto tante situazioni e creato tanto per cui dobbiamo continuare così per avere più occasioni possibili"

Manca un centravanti di spessore?
"Le caratteristiche dei nostri giocatori sono queste e lo sappiamo. Noi come staff dobbiamo lavorare ancora di più sui particolari che ci possono permettere di liberarli. Se non ce la fanno a farlo da soli siamo noi che dobbiamo metterli in condizioni ancora migliori per poterlo fare. Sicuramente possiamo migliorare sui quinti, sulla precisione dei cross, anche se stiamo facendo meglio, e curare ancora di più questi dettagli in modo da permettere Sanabria di colpire meglio di testa e Vlasic di essere più  libero di tirare. Ripeto, dispiace perché l’impianto di gioco ci ha permesso oggi di creare tanto e sicuramente lavoreremo ancora di più su queste cose"

Pellegri, per caratteristiche, può essere una soluzione?
"Facciamo sempre queste valutazioni. In una partita non bisogna solo fare “casino” e in un’altra solo giocare. Bisogna avere equilibrio soppesando la condizione dei due attaccanti. Pellegri ha determinate qualità, ma arrivava anche lui da un problema fisico. In settimana ha cominciato ad allenarsi per questo facciamo tante valutazioni scegliere uno o l'altro. Oggi abbiamo preferito partire con Sanabria ed è anche stato sfortunato. E’ un ragazzo che sta facendo bene, ma gli manca un pizzico di fortuna, di cattiveria e forza di emergere sui falli in area, però ci sta dando tanto. Noi lavoriamo con questi ragazzi e cerchiamo di metterli nelle migliori condizioni per il nostro sistema di gioco".

Che giudizio dà su Schuurs?
"Ha fatto un'ottima partita. E' un ragazzo molto intelligente che lavora sui suoi “difetti” per adattarsi al nostro modo di giocare. Se migliora sotto alcuni aspetti dal punto di vista del gioco diventerà un giocatore importante perché ha piede, è veloce e ha visione del gioco. Sono contento che abbia fatto bene perché se lo meritava avendo lavorato veramente tanto"

In cosa deve migliorare Schuurs? Può giocare contro una big?
"Sta migliorando dal punto di vista difensivo e sulle cose che chiediamo a un difensore centrale. Arriva da un calcio diverso dal nostro per questo lavoriamo con lui su posizioni, contrasti e modo di difendere. Diciamo che gli stiamo facendo degli aggiustamenti. Dal punto di vista del gioco lui non ha grossi problemi perché è già bravo di suo. Noi lo stiamo allenando e lui si è messo a disposizione per imparare un modo di giocare un po’ diverso da quello al quale era abituato. Se continua così, avrà la possibilità di giocare anche contro una big. Lui, Buongiorno e Zima hanno caratteristiche diverse e decidiamo chi utilizzare in base all'attaccante avversario”

Schuurs dà l’impressione di essere veloce sul lungo, forse lo è meno negli spazi ristretti?
“Sicuramente è molto veloce nel lungo, ma deve migliorare negli spazi brevi, nel contrasto e nel rubare palla. Ma sta migliorando".

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