LIVE Paro: "Miranchuk, Sanabria, Linetty hanno recuperato. Juric è influenzato, ma domani dovrebbe esserci"
Fonte: Dall'inviata al Grande Torino Olimpico Elena Rossin
Il Torino a tre giornate dalla fine del campionato ha gli stessi punti della Fiorentina, 49, e ieri nell’anticipo fra Sassuolo e Monza i brianzoli avendo vinto si sono portati avanti di tre lunghezze e il Bologna di una avendo battuto la Cremonese, quindi per tornare all’8° posto, l’ultimo che potrebbe essere utile per accedere ai preliminari di Conference League, granata e viola devono assolutamente vincere per rimanere in corsa. E il calendario domani li pone faccia a faccia nello scontro diretto. Il vice allenatore del Torino, Matteo Paro (Juric è influenzato), fra poco in conferenza stampa presenterà la gara con la Fiorentina, che si disputerà domani alle 15 allo stadio Grande Torino Olimpico.
Come sta Juric, domani sarà in panchina?
"Il mister ha solo un po’ di febbre e per cui per domani dovrebbe recuperare”.
Qual è, se c’è, la distanza tra Torino e Fiorentina?
"Anche l’anno scorso abbiamo sempre fatto delle belle partite con la Fiorentina. Credo che loro quest’anno abbiano dimostrato con l’impegno europeo di avere una continuità di rendimento. Hanno tanti giocatori a disposizione e adottato la strategia di cambiare tanti giocatori nelle diverse partite che hanno avuto e hanno parecchie soluzioni di uguale livello. Penso che domani sarà una partita sicuramente difficile nonostante l’impegno che hanno avuto in coppa. Hanno dimostrato in campionato di essere competitivi con diversi giocatori. Anche l’anno scorso abbiamo dimostrato di poter fare bene e all’andata in campionato abbiamo fatto bene, mentre in Coppa Italia abbiamo fatto meno bene, ma domani cercheremo di metterli in difficoltà"
Come stanno Miranchuk, Sanabria, Linetty e Radonjic?
"L’unico ancora indietro è Radonjic, gli altri hanno recuperato tutti per cui sono tutti a disposizione”
Pellegri ha i 90 minuti nelle gambe?
"E' già da parecchio tempo che si sta allenando con noi per cui non credo sia un problema per lui fare 90 minuti. Per domani abbiamo provato un po’ di soluzioni e domani decideremo la migliore formazione"
Possono incidere i tre giorni che la Fiorentina ha avuto per recuperare visto che giovedì ha giocato i supplementari?
"Dal punto di vista fisico e mentale la Conference e l'Europa League sono le competizioni più difficili perché si è costretti a giocare di giovedì, a viaggiare il venerdì e a preparare la partita il sabato per poi giocare la domenica. La Fiorentina è dall’inizio dell’anno che cambia tantissimi giocatori negli impegni e domani mi aspetto che faccia parecchi cambi e sicuramente saranno cambi freschi con energie diciamo normali non intaccate dalla partita di coppa. Comunque sono cambi che hanno uguale valore perché hanno veramente tantissime soluzioni"
Cosa vorrebbe dire per il gruppo superare la soglia dei 50 punti?
"Sarebbe superare la quota che abbiamo raggiunto l'anno scorso e lottare per raggiungere questo ottavo posto secondo me è importante. I ragazzi stanno dimostrando in queste ultime giornate una crescita importante e speriamo tutti di far bene, di fare una grande partita e di battere la Fiorentina perché raggiungere e superare i 50 punti o comunque mettersi nella condizione migliore per poter arrivare all’8° posto sarebbe un risultato molto importante"
Come mai c'è questa differenza tra il rendimento in casa e in trasferta? Quale può essere la ragione?
"Credo che sia andata per diversi motivi. Nelle ultime tre partite in casa tra Monza, Atalanta e Salernitana credo che la squadra non meritasse i risultati e i punti ch ha ottenuto. Affrontiamo le partite allo stesso modo, non ci poniamo il problema diciamo ambientale. Ci fa sempre piacere il calore dei nostri tifosi. Speriamo domani di riuscire a fare punti in più rispetto alle precedenti partite in casa e ripetere le prestazioni che anche in casa abbiamo fatto"
Ci sono stati gli appelli di Buongiorno e Schuurs e la società ha emesso mini abbonamenti per le gare con Fiorentina e Inter. Quanto sarà importante domani il sostegno del pubblico? E’ qual è il senso di Torino-Fiorentina per la vostra stagione?
"Sicuramente l’affetto dei tifosi e il calore dello stadio sono una spinta importante. Ci teniamo molto soprattutto perché vediamo, noi come staff, un gruppo in crescita dal punto di vista dei singoli e della squadra per cui ci teniamo particolarmente a fare bene e a raggiungere l’ottavo posto che sarebbe un risultato davvero gratificante e importante e pensiamo che i ragazzi se lo meritino. Speriamo che i tifosi ci spingano e di regalare una gioia sia a loro sia soprattutto ai ragazzi"
Che giocatore può diventare Ricci che è cambiato molto da quando è al Torino?
"Sta facendo un percorso importante, prima era abituato a fare il play classico e noi gli chiediamo altre cose. Ha lavorato tanto dal punto di vista fisico ed è cresciuto molto anche dal punto di vista della massa e dell’impatto fisico. Secondo me, la cosa migliore che ha acquisito è la capacità di andare in avanti e inserirsi, di sentire gli spazi e attaccare. Cose che prima non faceva tanto, ma probabilmente per le richieste degli altri allenatori che aveva. Per noi può ancora migliorare e ha ancora margini di crescita. Chiediamo a centrocampisti un po' tutto: che siano un po’ incontristi, gestori del gioco e un po’ incursori. Con lui stiamo cercando di lavorare sotto tutti gli aspetti. Ricci è un ragazzo splendido che si è messo a disposizione. E’ molto intelligente e lavora molto per cui alcune cose le ha migliorate di più e altre di meno, però sicuramente ha ancora margine anche se è cresciuto tanto"
Domani è l'ultima chiamata per l'ottavo posto?
"Per il gruppo che sta lottando per l’8° posto domani è una partita importante, è uno scontro diretto. Ma non vuole dire che se andasse male gli altri sei punti non conterebbero. Se si riuscisse a vincere domani si metterebbe un bel masso sull'ottavo posto o comunque per lottarci. Ci teniamo veramente a far bene e a continuare questo percorso di crescita che stiamo avendo dal punto di vista della squadra e del gioco e ci auguriamo che porti dei frutti già domani contro un avversario che lotta per questo stesso obiettivo"
Il Torino fatica a vincere partite “sporche”, quanti punti vi mancano?
"(Sorride, ndr) Bisognerebbe fare dei conti un po’ complicati. Se penso solo al Monza, ma secondo me anche all’Atalanta dove abbiamo perso per una grande giocata di un avversario, sono episodi un po' strani. A Salerno potevamo segnare più gol nel primo tempo. Ma adesso siamo qui e credo che la nostra classifica nell’arco del campionato alla fine si equilibri per meriti e qualità della squadra. Vincere partite “sporche” è anche una qualità, ma adesso pensiamo alla Fiorentina e fare il meglio possibile per superare quota 50 e lottare per l'ottavo posto, che per noi sarebbe un risultato davvero importante"
Sanabria e Radonjic possono recuperare o è finita la loro stagione?
"Come ho detto, Sanabria è a disposizione, è già recuperato. Solo Radonjic sta ancora recuperando, non penso sia finita la stagione, però essendo un guaio muscolare deve essere ancora curato del tutto"
Sanabria può essere utilizzato dal primo minuto?
“Dobbiamo ancora decidere, ma è a disposizione”
Quali possono essere la vostre scelte in attacco?
"Abbiamo belle soluzioni perché abbiamo giocatori che hanno caratteristiche differenti che ci permettono di giocare in modo diverso. Contro la Fiorentina Seck giocò da attaccante a Firenze perché negli spazi aperti, che la Fiorentina può concedere, lui può essere un giocatore importante e in quella partita aveva fatto molto bene. Con Sanabria giochiamo diversamente. Sono soluzioni diverse che dall'inizio o a gara in corso possiamo adottate"
Ma Sanabria, alla luce dell’infortunio che ha avuto, può giocare uno spezzone o l’intera partita?
"Può essere a disposizione dal primo minuto”
Quindi c’è stato un allarme eccessivo per Sanabria?
“Ha avuto un risentimento all’adduttore che è rientrato per cui può essere della partita".