.

Maksimovic: “Ho recuperato dall’infortunio e sto bene”

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it

Il difensore centrale destro ha detto di essere pronto per tornare a giocare, ma che non sarà titolare nella gara d’Europa League con lo Spalato, spera di andare in campo in quella di ritorno a Torino.

 

Come sta? Si è ripreso dall’infortunio al piede?

“Dopo venticinque giorni di stop sto bene, sono pronto e preparato. Negli ultimi quindici giorni mi sono allenato con il professor Innocenti seguendo un programma personalizzato in modo da poter tornare a lavorare con il resto della squadra e adesso la mia condizione fisica è buona”.

 

Quindi è pronto per la partita di Europa League con lo Spalato?

“Sì sono pronto, ma penso che nella gara d’andata in Croazia non giocherò titolare perché nell’ultimo periodo non mi sono allenato con la squadra e ho ripreso farlo solo da pochi giorni e in più non ho disputato nessuna partita dopo l’infortunio. Vedremo se potrò giocare la gara di ritorno a Torino”.

 

Il gioco di quest’anno è un po’ cambiato non nel modulo ma nelle verticalizzazioni e nell’aggressione allo spazio, come si sta trovando? Pensa che questo possa aiutarla poiché da esterno ha dimostrato di essere efficace non solo in fase difensiva ma anche in quella offensiva?

“Se vogliamo essere come l’anno scorso e anche meglio dobbiamo essere più aggressivi trovando maggiori spazi in tutte le partite perché solo così possiamo giocare con squadre che sono più competitive come Inter, Fiorentina e Napoli e tutte le altre più forti. Stesso discorso ovviamente vale anche per l’Europa League”.

 

Questa per lei è la stagione della conferma, quanto sono cambiate le sue prospettive rispetto allo scorso anno?

“Dopo le ventitré partite da titolare dell’anno scorso ho maggiore esperienza e sono diventato un giocatore importante per la squadra, anche se non giocavo nel mio ruolo, ma da esterno destro riuscendo a fare bene. Ho dimostrato di poter giocare sia come difensore centrale sia come terzino, quindi posso aiutare la squadra a ottenere buoni risultati”.

 

Ha delle aspettative particolari per quest’annata?

“Il mio obiettivo è quello della squadra: andare in Europa League (fase a gironi, ndr) e per quel che riguarda il campionato italiano giocare più veloci e raggiungere risultati ancora migliori per dimostrare che il settimo posto della scorsa stagione non è stato un caso”.

 

Chi è il compagno che le sta dando il maggior aiuto per migliorarsi?

“Tutti, questo è un gruppo molto positivo”.

 

C’è qualcuno con cui ha un legame particolare, a parte Vesovic che le fa da interprete?

“(Sorride, ndr) Il capitano Glik parla sempre con me e mi aiuta, ma anche tutti gli altri”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ