Martinez ha raggiunto i compagni. Per Quagliarella trattative in corso

Martinez che questa mattina era assente giustificato poiché doveva completare delle pratiche burocratiche ha raggiunto la Valtellina e si è regolarmente allenato con i compagni. Dopo il torello, che serve a introdurre in modo giocoso, il lavoro la squadra si è radunata intorno a Ventura che ha parlato con i suoi giocatori per qualche minuto. Anche nel pomeriggio le fatiche dei granata sono state di tipo aerobico, iniziate con la corsa seguita dallo stretching per poi proseguire con altra corsa ad andatura variabile. Terminata questa parte esercizi con il pallone incentrati sui passaggi dopo due o al massimo tre passi con i giocatori divisi in due gruppi. I portieri nel frattempo si sono cimentai in esercizi specifici e sulle uscite, in particolar modo su quelle alte. Il sole poco alla volta è stato sopraffatto dalle nuvole e l’aria è diventata più fresca. I giocatori sempre divisi in due squadre si sono cimentati in una “partitella” a campo ridotto con quattro porticine, due per squadra, che dovevano essere difese mentre gli avversari avevano l’obbligo di “segnare” indirizzando il pallone fra due paletti, utilizzati per delimitare lo spazio della porta. A seguire tutti in palestra a eccezione di Martinez che è rimasto a palleggiare e a effettuare movimenti spiegati da Sullo per poi raggiungere anche lui la palestra. Finiti gli esercizi in palestra la squadra è tornata in campo proprio nel momento in cui è iniziato a piovere, ma il brutto tempo non ha fermato i granata che sono stati divisi in due gruppi per un po’ di tattica e tiri in porta. L’allenamento pomeridiano è terminato alle 19,14.

Il fatto che il vice allenatore abbia dedicato a Martinez una seduta in parte personalizzata può significare che mister Ventura vuole capire fino in fondo quanto può puntare su di lui e questo potrebbe avere ripercussioni sul mercato visto che manca ancora chi deve raccogliere il testimone lasciato da Immobile. Quagliarella, Duvan Zapata, Okaka, Pinilla sono sempre nel mirino granata, ma bisognerà vedere se anche Cerci andrà via perché se così sarà è evidente che l’attacco subirà uno stravolgimento totale.

Sul fronte Quagliarella il Torino ha già trovato, in linea di massima, un accordo con il giocatore, ma con la Juventus il divario delle cifre sul cartellino è di un paio di milioni di euro. Su Cerci oltre al Milan che ha alzato a 18 milioni l’offerta per aggiudicarsi l’esterno, ci sono sempre Inter e Roma, però si fatto sotto anche l’Atletico Madrid, solo nei prossimi giorni si capirà la destinazione di Alessio che sembra sempre più distante dal Torino. Sicuramente il club granata non può commettere nessun errore di valutazione sul futuro attaccante numero uno e nemmeno su chi farà coppia con lui, trovare un duo da trentacinque gol è difficile, ma per ripetere quanto fatto nello scorso campionato e arrivare alla fase a gironi dell’Europa League è fondamentale riformare la coppia-gol e oltretutto sarebbe meglio riformarla il più presto possibile in modo che trovi l’intesa vincente.

Domani l’inizio dell’allenamento mattutino è previsto per le 9,30.