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Mazzarri a rischio? Per ora no, ma la pazienza ha un limite

di M. V.

Sin dal suo arrivo ha apportato alcune modifiche alla squadra traghettandola, seppur con un gioco tutt'altro che brillante, ad una insperata qualificazione in Europa League. La nuova stagione è partita sotto i migliori auspici, con il presidente Urbano Cairo che ha trattenuto, come promesso, tutti i big in rosa, aggiungendo il tanto richiesto Simone Verdi, a fronte di una spesa senza precedenti. Qualunque sia il problema di questo Toro, tuttavia, le cose non solo non stanno andando come dovrebbero, ma sono al limite del grottesco le dichiarazioni del tecnico Walter Mazzarri che si stupisce quando tifosi e stampa in massa si uniscono nel giudizio di una mediocrità con pochi precedenti, asserendo che non si sarebbe giocato così male. Il suo compito è certamente quello di difendere i suoi giocatori ancor prima de suo lavoro, ma così non va affatto bene, serve una decisa inversione di rotta. Panchina a rischio? Per ora certamente no, ma un eventuale passo falso contro il Cagliari, alla luce delle sfide contro Lazio e Juventus, potrebbero davvero aprire una falla con presidente difficilmente riassorbibile. Anche perché quest'ultimo vuole migliorare, o almeno confermare, il settimo posto appena ottenuto, e non si sta andando verso questa strada.