.

Mazzarri: "Col Toro un'impresa storica. Il mio calcio era offensivo ma non tutti lo capivano"

di M. V.

L'ex allenatore del Torino Walter Mazzarri, che ha riportato i granata in Europa ma al contempo non esente da colpe per il periodo successivo estremamente negativo e ancora non superato, ha parlato a TuttoMercatoWeb tra le altre cose anche dell'ultima squadra diretta in carriera: "Sul rinnovo di Belotti non posso parlare, non sono a Torino da due anni. Mi sono rimasti i 63 punti in granata che secondo me sono stati un'impresa storica. Ho avuto il giusto merito per quell'annata. Recuperavamo sempre la palla nella metà campo avversaria, il mio calcio era propositivo e offensivo, anche se qualcuno dice il contrario. Mancava un po' di qualità davanti e sbagliavamo troppi gol". Sul suo lavoro: "Ho rifiutato delle offerta, ma non posso fare dei nomi. Con il Covid e la chiusura degli stadi mi è passato l'entusiasmo. E mi spiace per tutto il calcio italiano, la crisi economica ha colpito proprio tutti, anche e soprattutto le grandi squadre".