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Mihajlovic: "Balotelli? Perchè no? Proveremo a entrare in Europa"

di Marina Beccuti

Sinisa Mihajlovic ha rilasciato un'intervista a Sky dove ha affrontato una serie di discorsi legati alla prossima stagione granata, ovviamente soffermandosi sul mercato.

"Dobbiamo prendere un attaccante, forse due. Dipenderà da Belotti. Il suo futuro va deciso prima. Simeone? Non parlo dei giocatori fino a quando non sono del Toro. Balotelli l’ho preso al Milan e lo prenderei anche al Toro, perché no?", ha il mister granata.

Facendo un passo indietro Miha vuole lasciarsi alle spalle la stagione appena passata per puntare a qualcosa di più importante: "Per me la prossima stagione dev'essere molto stimolante, dovremo entrare nella fase 2 del nostro progetto. Al primo anno abbiamo gettato le basi, adesso dobbiamo lavorare sui particolari. L'obiettivo è lottare per entrare in Europa entro due anni e noi ci proveremo. Sicuramente l'obiettivo minimo è di migliorare il nono posto dell'anno scorso".

Parlando dei singoli ha commentato: "A parte Belotti, Ljajic e Iago Falqué ci sono mancate le riserve. Boyé, Martinez e Maxi Lopez hanno segnato pochissimo. Siamo una squadra con una mentalità offensiva, che punta sempre a vincere".

"Ljajic anche quest'anno ha fatto bene. Poteva fare meglio, come del resto poteva farlo tutta la squadra. Se avesse giocato tutte le partite sarebbe andato in doppia cifra sia nei gol che negli assist. I gol di Belotti arrivano anche grazie al gioco che produce tutta la squadra", ha sottolineato Miha.

Non poteva mancare un commento sul mancato rinnovo di Gigio Donnarumma, che Mihajlovic ha lanciato in serie A creando le basi di un fenomeno: "Non conosco i termini della trattativa e non mi piace guardare in casa degli altri. Posso dire che Gigio è fortissimo ma è sempre un ragazzo di 18 anni. Per diventare un campione deve crescere e un ambiente che lo ama lo può aiutare. Non c'è bisogno di correre, anche se capisco che Raiola sappia il fatto suo. Al posto di Gigio sarei rimasto ancora un po' al Milan per riconoscenza, per crescere e penso perché gli hanno offerto un contratto importante. Adesso ha metà Italia contro e questo può essere un freno. La situazione poteva essere gestita meglio".


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