Mihajlovic deve cambiare l’attacco per gli infortuni di Ljajic e Belotti
Fonte: Elena Rossin per Torinogranata.it
Due tegole si sono abbattute sul tridente del Torino che nel giro di una settimana si è ritrovato senza Ljajic e Belotti, che non potranno giocare per un po’ a causa d’infortuni. Ljajic ne avrà per non meno di un mese/quaranta giorni perché la risonanza magnetica del trentuno agosto, effettuata dopo l’infortunio subìto nel corso di Torino-Bologna, ha evidenziato “una lesione muscolare di 1°/2° grado al passaggio mio-tendineo prossimale del muscolo semitendinoso della coscia sinistra. Un’ulteriore stadiazione verrà eseguita tra due settimane per meglio definire i tempi di recupero”. Per quel che riguarda Belotti, infortunatosi in Nazionale durante la rifinitura che ha preceduto la partita con Israele, “ha riportato un’importante elongazione al retto femorale della coscia destra. Anche per lui ulteriori esami verranno effettuati nei prossimi giorni per meglio definire la prognosi. Il calciatore ha già iniziato la fisioterapia alla Sisport”. Difficile che possa tornare a disposizione prima di un paio di settimane. Se ne deduce che Ljajic salterà le gare con Atalanta, Empoli, Pescara e Roma e forse anche quella con la Fiorentina, mentre Belotti quelle con Atalanta ed Empoli.
Miahjlovic è costretto a cambiare interpreti avendo il solo Iago Falque come titolare. Spazio, quindi, per Maxi Lopez al centro dell’attacco in sostituzione di Belotti e Martinez sulla sinistra al posto di Ljajic. Chance di andare in campo ne hanno, però, anche Boyè e Aramu, che possono giocare sia a destra sia a sinistra, ma anche in mezzo. Per fortuna le soluzioni non mancano, starà ai giocatori non far rimpiangere chi è forzatamente in infermeria cercando di mantenere il primato di gol realizzati grazie alle sette reti segnate nelle prime due giornate di campionato. Il calendario, per fortuna del Torino, oppone ai granata più squadre alla portata, Atalanta, Empoli e Pescara, solo due, Roma e Fiorentina, sono avversari di caratura superiore e nel frattempo Belotti dovrebbe essere recuperato e arruolabile in modo da riprendere la corsa al titolo di capocannoniere, al quale si era candidato segnando quattro reti nelle prime due partite.