Mihajlovic: "Gara difficile a Udine, ma vincere ci farebbe affrontare più serenamente il derby"
Conferenza stampa di presentazione di Udinese-Torino, con il tecnico granata Sinisa Mihajlovic che ha risposto così alle domande dei giornalisti presenti al Grande Torino: “L’Udinese non ha le stesse caratteristiche della Samp, cerca più verticalizzazioni, ha un altro sistema di gioco e giocatori molto diversi. Fanno bene tutte le due fasi e sono molto rognosi, ti fanno giocare male. È una squadra del quale io ho molto rispetto. Non ricordo molte squadre andare a Udine per divertirsi. Noi dobbiamo fare una partita matura, concreti davanti e attenti dietro. La partita è difficile, ma sappiamo di poterla vincere se giochiamo come sappiamo.
Sicuramente domani cambieremo qualcosa, non per il derby a cui non dobbiamo pensare ancora, ma perché dobbiamo dare la possibilità ad alcuni elementi della rosa di mettersi in mostra. Comunque ho detto a tutti che l’unico bianconero a cui dobbiamo pensare è quello dell’Udinese.
Lyanco? Domani giocherà. È pronto ed ha le caratteristiche per fare una grande carriera. È molto giovane e bisogna giudicarlo con serenità e pazienza. Le doti non gli mancano, è completo. Forza fisica, velocità e talento: ho piena fiducia in lui.
Maxi Lopez? Lo conosco bene, l’ho ringraziato come per gli altri che sono andati via. Gli auguro di fare una bella stagione, quando sta bene è un giocatore molto importante. Da Udine hanno chiamato me prima di prenderlo e io l’ho consigliato alla grande. Lui e Lasagna sono una buona coppia d’attacco, noi dovremmo fare una grande partita per portare a casa i tre punti.
Burdisso? Sta meglio. Queste tre gare in sei giorni non arrivano in un buon momento per noi. Abbiamo tanti giocatori che devono riprendere la miglior forma fisica, ma abbiamo un buon gruppo, con le caratteristiche umane e calcistiche per superare questo momento. Burdisso si sta allenando bene, è una roccia e vediamo se riusciamo a schierarlo nelle prossime gare. Giochiamo anche con un altro modulo rispetto a quello che era abituato a fare, ci va un po’ di tempo.
Ansaldi? Era un po’ indietro fisicamente, ma si è allenato bene e ora sta meglio. L’unico problema è che ha giocato pochissimo, ma lo considero un titolare e domani potrebbe giocare anche lui.
Rispetto all’anno scorso siamo migliorati in fase difensiva, abbiamo preso solo tre reti. Stiamo giocando bene, creiamo tanto e ci manca solo la cattiveria e il cinismo di buttarla dentro quando capitano le tante occasioni da gol. Serve anche un po’ di cattiveria per difendere la nostra porta. Abbiamo comunque quattro punti in più rispetto alla scorsa stagione, siamo in media per il cammino per centrare l’Europa. Il campionato però è lungo pensiamo partita per partita.
Il VAR? non siamo fortunati, anche su Ljajic domenica c’era un rigore, ma non l’hanno concesso. Fa nulla. Andiamo avanti così.
La partita più importante è sempre quella che si deve giocare. Non penso al derby, quella di domani è già abbastanza complicata. Vincendo domani però potremmo affrontare il derby con una classifica migliore che regala serenità. Il derby è sempre un incognita però.
Barreca e Bonifazi? Il primo ha avuto un fastidio all’inguine della gamba destra. Un po’ di dolore, ma nulla di grave. Spero per sabato possa essere a posto. Bonifazi ha un ginocchio bloccato, ma gli esami non hanno evidenziato nulla. Non è ancora convocabile, ma non dovrebbe essere nulla di grave".