Milan-Torino, le pagelle: Ljajic con piglio giusto, Belotti sempre a segno. De Silvestri errore decisivo

Hart 5,5: merita 8 per il coraggio, vista l’uscita impavida su Lapadula che non salta e gli strofina i tacchetti su tutta la faccia. Scenata del milanista che chiama subito i soccorsi preoccupato di averla fatta sporca, ma Joe dopo qualche minuto sotto le mani dello staff sanitario si mette a sedere e sorride. Vistosa fasciatura in testa, sangue in faccia e il posto ripreso tra i pali. Tornando al calcio giocato, smanaccia un tiro che poteva bloccare e porta poi all’azione del pari rossonero.

De Silvestri 5,5: una buona gara soprattutto in contenimento su Bonaventura, vincendo con lui il duello fino al momento che decide il match. Nell’occasione, Lollo si fa bruciare dall’avversario che insacca alle spalle di un incolpevole Hart.

Rossettini 6: ormai è una garanzia, soprattutto come contraerea. Duello rusticano con Lapadula, lui si fa trovare sempre pronto e l’attaccante di casa non è mai pericoloso se non nel finale con il Toro in 10 e riversato all’attacco.

Moretti 6,5: ottima prova che dà continuità alla bella gara di Reggio Emilia. Sembra tornato all’antico splendore quando dominava con anticipi e chiusure tempestive, proprio come oggi. Menzione speciale per il salvataggio sulla linea su Lapadula che aveva saltato anche l’estremo difensore.

Barreca 5,5: la sua gara si può racchiudere in una fotografia: al minuto 26 esce malissimo e Lapadula si lancia nel vuoto in contropiede errore d’esperienza e nella sua fase più carente, quella di marcatura. Poi però accende il motorino e recupera con uno scatto prodigioso e prolungato la punta avversaria, salvando tutto. Croce e delizia, se migliora la fase difensiva può diventare un top player. Espulso nel finale abbastanza ingiustamente, non meritava nessuno dei due gialli.

Benassi 6,5: ottimo primo tempo davvero, sempre propositivo, dialogante con Iturbe nella nuova coppia di destra dello scacchiere granata. Ciliegina l’assist per il vantaggio, in un’azione fantastica iniziata proprio da paraguaiano e conclusa dal gallo.

Valdifiori 5,5: un unico lampo, l’assist di prima che manda in porta Belotti scattato sul filo del fuorigioco. Poi tante palle perse, alcune davvero devastanti. (dal 80’ Obi 5: rischia con un passaggio sciagurato di regalare un gol al Milan. In poco più di 15 minuti è l’azione per cui si ricorda di più).

Baselli 5: questa sera un po’ in affanno da subito, fino al secondo tempo ectoplasmico. (dal 70’ Maxi Lopez 5,5: abbastanza anonimo la sua presenza/assenza in campo).

Iturbe 6: molto impreciso, perde tanti palloni, commette alcuni errori banali. Però ha tantissima voglia di fare e quando parte in velocità diventa inarrestabile. L’azione del gol nasce da lui ed è sublime. (dal 84’ Boyè sv).

Belotti 6,5: fantastico il movimento ad invitare Benassi che lo serve sulla corsa per il vantaggio. Gol tutt’altro che semplice, ma lui ci sta abituando a continue sorprese. Ne fallisce un altro a tu per tu con Donnarumma che si dimostra sua bestia nera calando la saracinesca sul suo tiro potente e angolato. Per il resto solita forza messa in mostra, nonostante il cagnaccio Paletta che non smette di mordergli le caviglie spesso oltre il limite della legalità. Alle volte però il gallo non lo fermi nemmeno abbattendolo e, indomito, da terra ti fa lo stesso la giocata.

Ljajic 6,5: ogni partita con lui è un’incognita. Al fischio d’inizio ti chiedi sempre: avrà voglia di mostrare tutto il talento che madre natura gli ha messo a disposizione? Nelle ultime gare la risposta era stata sempre negativa, oggi invece è in giornata di grazia e, almeno per un’ora buona, disegna calcio con la sua classe superiore. Poi sparisce un po’, ma alcune giocate messe in mostra sono tra quelle capaci di far innamorare di questo sport.

Alex Bembi