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Moretti faccia lezioni alla squadra su come si batte l’Inter

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin
Emiliano Moretti

Agli schemi ci pensino Conti e Giampaolo da remoto, ma per il resto nel Torino c’è chi sa come si batte l’Inter ed è Emiliano Moretti il team manager. I granata, dopo il deludente pareggio con il Crotone che non ha dato sufficiente continuità alla vittoria con il Genoa, hanno proprio bisogno di dare una svolta e per riuscirci non ci sarebbe nulla di meglio che battere l’Inter al Meazza domenica pomeriggio. Un’impresa? Sulla carta sì, ma se anche i precedenti non garantiscono nulla comunque sono incoraggianti. Ed è proprio Moretti che può spiegare come si può fare visto che con lui in campo o a dare supporto dalla panchina sono arrivate tre vittorie e cinque pareggi su dodici partite. E guarda caso quando giocava era un difensore, terzino sinistro o centrale, e il Torino ha assoluto bisogno di evitare di subire gol poiché ne ha già incassati sedici in sole sette partite. Resta poi memorabile il ricordo del gol di Emiliano al 94’ il 25 gennaio del 2015 che fece conquistare i tre punti al Torino.

Moretti ha una carriera che gli permette di farsi ascoltare dai giocatori, oltretutto più d’uno è stato suo compagno e altri lo hanno avuto come avversario, ed è persona intelligente per cui sa come parlare e infondere quella determinazione necessaria da una parte a non temere l’Inter, che obiettivamente è avversario più forte, e dall’altra a far comprendere alla squadra che cosa occorre per superare le difficoltà, oltre a dare buoni consigli su cosa fare in determinate situazioni in campo soprattutto ai difensori. Il tutto senza invadere il campo dell’allenatore e del suo vice, che sarà in panchina poiché Giampaolo è costretto dal Covid a stare in isolamento e a dare il suo apporto solo a distanza.

Al Torino da più parti viene imputato di essere una squadra fragile che alla prima difficoltà perde fiducia nei propri mezzi e che si porta scorie dagli anni passati. Ebbene Moretti portando ad esempio la propria carriera da calciatore può dimostrare che con il giusto atteggiamento queste fragilità possono essere rese innocue. E se i giocatori del Torino lo ascolteranno allora la partita con l’Inter potrà essere quella della svolta e Antonio Conte potrà “ruggire” finché vuole motivando e incalzando i suoi, ma non riuscirà a spaventare i granata.       

Partite contro l’Inter giocate dal Torino con Moretti in campo:
2013-2014: Torino-Inter 3-3  (21’ Farnerud (T), 45’+1’ Guarin (I), 53’ Immobile (T), 55’ e 71’ Palacio (I), 90’ Bellomo (T))
Inter-Torino 1-0 (30’ Palacio (I))
2014-2015: Torino-Inter 0-0
Inter-Torino 0-1 (90’+4’ Moretti (T))
2015-2016: Torino-Inter 0-1 (31’ Kondogbia (I))
Inter-Torino 1-2 (17’ rig. Icardi (I), 55’ Molinato (T), 73’ rig. Belotti (T))
2016-2017: Inter-Torino 2-1 (35’ Icardi (I), 63’ Belotti (T), 88’ Icardi (I))
Torino-Inter 2-2 (27’ Kondogbia (I), 33’ Baselli (T), 59’ Acquah (T), 62’ Candreva (I))
2017-2018: Torino-Inter 1-0 (36’ Ljajic (T))
2018-2019: Inter-Torino 2-2 (7’ Perisic (I), 32’ de Vrij (I), 56’ Belotti (T), 68’ Meïté (T))
E con Moretti in panchina:
2017-2018: Inter-Torino 1-1 (59’ Falque (T), 79’ Eder (I))
2018-2019: Torino-Inter 1-0 (35’ Izzo (T))
 


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