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Nicola: "Derby? C'è curiosità. Abbiamo lavorato bene"

di Marina Beccuti

Davide Nicola ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del derby di domani. Così ha detto a Torino Channel.

"E' una partita piacevole da giocare, vogliamo scendere in campo. Rappresenta la città, è una gara sentita diversamente. L'abbiamo vissuta bene, abbiamo lavorato bene e c'è curiosità, è la mia prima volta. Abito vicino a Torino, chi ha questi colori come passione basta un cenno e si capisce che è qualcosa di bello da vivere. Chi tifa per l'altra parte, c'è un distacco superiore rispetto ad altri momenti. Non vi dico cosa dirò ai miei ragazzi perché non abbiamo ancora parlato, faremo ancora qualcosa domani. Cercheremo di dare il massimo, mi interessa questo. E serve la voglia e il piacere di confrontarsi", ha cominciato il tecnico granata.

Sulla situazione degli infortunati e dai reduci delle nazionali, Nicola ha detto: "Sono tornati con gratitudine, è normale sia così. Ma non li abbiamo potuti vivere in queste due settimane. Li valuteremo, vedremo chi è al top e chi ha qualche problemino.

Tornando alla partita ha aggiunto: "Mi piace immaginare ciò che faccio e poi metterlo in campo. E' un senso di elettricità, non vedo l'ora che l'arbitro fischi. Partirei adesso, ho grande passione per questo lavoro".

Sulle analogie e differenza tra i derby di Genova e Torino, ha risposto: "Non mi concentro mai sul passato, ma solo sul presente. Mi interessa sulla possibilità che ho adesso per giocare una partita che dà elettricità. Vogliamo fare passi in avanti".

Su cosa vorrebbe dire ai tifosi granata ha commentato: "Gli spalti vuoti sono un colpo cuore. Immaginiamo il rumore che portano i tifosi e che ti smuove dentro. Il calcio di adesso non ha quella valenza, sappiamo che è una mancanza importanza. Siamo nell'era dei social, possono starci vicino mandandoci messaggi. Metteremo in campo idee, organizzazione e che ogni partita è importante. Ho rispetto per gli avversari, è un valore fondamentale. E loro nel corso degli anni hanno dimostrato grandi qualità. Se sono primi, terzi o quarti si sono consolidati nel tempo: tu scendi sempre in campo per vincere, i punti determinano le qualità che esprimi ma in singola partita può succedere di tutto".

Infine Nicola ha parlato di quanto è importante Belotti?
"Sono tutti importanti, per me i giocatori devono avere la consapevolezza di poter fare bene. Il Toro ha dimostrato di avere valori come gruppo e in campo, serve equilibrio per esprimerci e raggiungere gli obiettivi".

Se il fatto che il derby sia più tattico o più di cuore ha risposto: "Non può esistere una cosa o l'altra. E' importante avere un obiettivo e un percorso per poterlo raggiungere. Se sai cosa devi fare, devi metterci tutto te stesso: così può scattare consapevolezza dentro di noi".

Sul pronostico, Nicola ha sottolineato: "Dei pronostici non mi interessa, abbiamo giocato con squadre importanti come Inter e Sassuolo e abbiamo dimostrato di fare partite anche magiche. Concentriamoci su ciò che dobbiamo fare, i pronostici valgono per altri. Io scendo in campo per ottenere il massimo".

Su come sta Nkoulou il mister ha precisato: "Voglio convocarlo, anche se non potrà giocare: è stato a lungo con il Covid, gli serve un percorso di ri-allenamento e valutazione della forma fisica, oltre a esami post-Covid. Per me è un giocatore importante, la mia idea è portarlo per fargli assaggiare il clima e l'adrenalina".


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