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Nicola: "Dobbiamo trovare continuità. Sampdoria avversario forte"

di Marcello Ferron

Il tecnico del Torino Davide Nicola ha parlato ai microfoni di Torino Channel per presentare la sfida di domani contro la Sampdoria, in programma alle 15,00 a Marassi. Queste le dichiarazioni del tecnico granata. 

Su quanto possa incidere la vittoria in rimonta contro il Sassuolo: "Rimango fedele ai miei principi, la partita con il Sassuolo è chiusa e l'abbiamo già commentata, ora dobbiamo pensare alla Sampdoria, che è un avversario forte per cui sarà una partita difficile. E' una squadra tosta, che gioca in ampiezza e con giocatori bravi sulle seconde palle, servirà molta attenzione".

Sui momenti della squadra all'interno della singola partita: "Non molliamo mai, anche se commettiamo alcuni errori, soprattutto all'inizio della partita. Possiamo cambiare pelle e modulo, è un punto di forza. Dobbiamo essere coscienti che non bisogna aspettare episodi negativi per iniziare a giocare bene".

Ma quanto sarebbe importante per il Toro la seconda vittoria consecutiva? "Se si ha continuità, le possibilità di raggiungere un risultato positivo aumentano. Se facciamo le cose in un certo modo, possiamo riuscire a raccogliere ciò che vogliamo. Tutti ricercano continuità, bisogna averla anche a livello di prestazioni. I ragazzi stanno lavorando bene e con impegno, c'è da migliorare ma ci concentriamo anche sui pregi".

Su cosa manchi al Toro per partire bene e non dover sempre rimontare: "C'è stata una costante di rimonta nella mia gestione, e questo è un dato che dimostra che ci crediamo sempre e non vogliamo mollare mai. Nell'ultimo quarto d'ora saltano un po' gli schemi, quindi non mi interessa il minutaggio dei gol ma la consapevolezza di fare bene dal primo minuto"

Su cosa c'è stato di diverso dopo il Sassuolo: "Ogni partita è una battaglia, questa è la realtà. Dobbiamo riuscire a fare punti e ad esprimere un certo tipo di gioco. Dobbiamo migliorare in alcuni aspetti, ma questa è la strada e dobbiamo essere convinto di ciò che facciamo".

Sulla possibilità di cambiare modulo: "Abbiamo giocato con diversi sistemi, i dati ci dicono che il 3-5-2 sta avendo un valore importante nella produzione di gioco e in altre statisiche che sono positive per noi. Il Toro ha valori importanti, ma dobbiamo trovare equilibrio anche in fase difensiva". 

Può servire un po' di turnover? "I cinque cambi sono importanti perchè permettono di dosare le energie. Singo si sta allenando con noi, può essere che già domani possa esserci utile".

Su Gojak: "Può fare sia la mezzala che l'esterno di un centrocampo a 4, ha dinamismo e qualità. Mi piace molto, riconosco le sue qualità e sta dimostrando di essere utile quando è chiamato in causa. Do a tutti chance dall'inizio o a gara in corso, l'importante è che possa essere determinante per la squadra".

Bremer ha bisogno di riposo? "Nessuno ha bisogno di riposo, ma serve accelerare. L'importante è focalizzarci su domani, possiamo tenere vivo un campionato e renderlo più avvincente. Possiamo fare un altro passo verso il nostro obiettivo. Lo ricordo sempre ai miei ragazzi, vuol dire accelerare l'attenzione per domani".

Su Mandragora che ha ritrovato la Nazionale: "Sono felice per lui, il Toro deve essere contento per i tre ragazzi convocati in Nazionale. Il lavoro che stiamo facendo può portare anche ad altri obiettivi, ed è una cosa molto positiva".


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