Nicola: "Siamo sulla strada giusta. Nessun rischio di rilassamento"
Il tecnico del Torino Davide Nicola ha parlato ai microfoni di Torino Channel per presentare la sfida di domani contro la Roma, in programma allo stadio Olimpico Grande Torino alle 18,00.
Sul lavoro svolto in settimana Nicola ha spiegato: "Siamo sulla strada giusta, ed i risultati ne sono una conseguenza e non la causa. I ragazzi si dedicano a questo gioco-lavoro e sono i primi a pretendere il massimo da loro stessi. Stiamo cercando proprio questo ambiente, quello che volevamo".
Sul metodo kaizen e sull'alzare l'asticella: "E' la filosofia che stiamo intraprendendo, quella di un miglioramento continuo ed a piccoli passi. Se non continuassimo su questo, renderemmo poco merito alla mia citazione. Vogliamo migliorare e toglierci da questa situazione, Come diceva il vescovo di Pinerolo, il mondo appartiene agli ottimisti, i pessimisti sono soltanto spettatori. Siamo consapevoli che le cose sono difficili, ma deve esserci il giusto livello di energia".
Sulle difficoltà della partita contro la Roma: "E' una squadra di qualità, hanno modificato il loro modo di giocare ed è un grande merito essere arrivati in semifinale di Europa League. Sappiamo chi andiamo ad affrontare, ma abbiamo lavorato molto bene. Servirà un Toro energico, competitivo e attento".
Sul rischio rilassamento: "No, basta guardare la classifica, vogliamo fare meglio ed in settimana abbiamo lavorato molto bene. E' la parte che possiamo controllare, abbiamo fatto tutto nel migliore dei modi".
Cosa non deve mancare al Toro? "Io dico che cosa vogliamo mettere in campo. Bisogna avere rispetto dell'avversario, ma hanno anche dei punti deboli. Lo stesso discorso vale per noi, ma dobbiamo metterci in testa che abbiamo anche molti punti forti anche noi. Vogliamo dimostrare il nostro valore, ed a fine gara dovremo aver dato tutto".
La squadra che vince non si cambia? "Non devono cambiare passione e filosofia, ed il fatto di poter contare su tutti".
Su Milinkovic Savic: "Ci fidiamo di lui, sta sfruttando l'assenza di Sirigu e ad Udine ha dimostrato freddezza. Non deve voler strafare, ma solo continuare, credo debba dimostrare continuità. La sua qualità è la serenità".
Su Nkoulou e se può avere i 90 minuti nelle gambe: "Sta migliorando sempre di più e lo teniamo in considerazione. Stava facendo bene e crediamo in lui, è importante per noi, a prescindere se partirà dal primo minuto o a gara in corso".
Sulle condizioni di Singo: "Sta svolgendo un lavoro mirato, ha un atteggiamento positivo e voglioso. E vale lo stesso discorso fatto per Nkoulou".
Nicola ha parlato poi delle condizioni di Lyanco e Baselli: "Mi colpisce la voglia che dimostrano di mettersi a disposizione. Daniele ha ancora un po' di fitte alla caviglia, ma è molto presente in questo periodo e come personalità può dare qualcosa in più. Si sta allenando, ci sono alcuni giorni nei quali è al 100% ed altri nei quali deve gestirsi".
Sui dati atletici: "Valutiamo la persona. Stiamo lavorando bene e quando non abbiamo avuto turni infrasettimanali siamo andati ancora più forte. Tutti vogliono migliorarsi, sono sicuro che quando una squadra è mentalizzata, non c'è solo un aspetto. E noi miglioriamo molto".
Sul fatto che possa essere la settimana giusta per accelerare nella lotta salvezza: "E' come un bullone quasi a fine corsa, non devi fermarti adesso. Non viviamo di exploit, ma di un costante progresso. E' la continuità che da sicurezza e forza".