Obiettivo 9 punti e poi … Europa? Ma quale?
Fonte: Elena Rossin
Sassuolo, Atalanta-Lazio finale di Coppa Italia, Empoli e Lazio. Il destino del Torino passa da queste quattro tappe perché a quattro giornate dalla fine del campionato, tre per la squadra di Mazzarri, la classifica nella parte che interessa ai granata recita, prima che vengano giocate le partite odierne e il posticipo fra Milan e Bologna lunedì sera, Juventus 89 (ha vinto lo scudetto ed è in Champions), Napoli 70 (è in Champions), Inter 63 (ha già disputato la gara di questa 35ª giornata pareggiando 0 a 0 con l’Udinese), Atalanta 59, Roma 58, Torino 57. Milan 56, Lazio 55. Con una graduatoria cosi compatta e con ancora scontri diretti o indiretti che possono influire e non poco sulla classifica finale è difficilissimo fare previsioni su chi andrà in Champions, su chi accederà all’Europa League direttamene o su chi cercherà di andarci passando dai turni preliminari, ma una cosa è certa: il Torino deve conquistare tutti e nove i punti che ha ancora a disposizione e poi si vedrà, come dicono sempre Mazzarri e Cairo, dove sarà giunto. Potrebbe persino succedere che serva la classifica avulsa per stabilire il verdetto finale se una o più squadre termineranno questo campionato a pari punti.
CHI VA IN EUROPA Le prime quattro classificate accederanno direttamente alla fase a gironi della Champions League.
L’Italia ha a disposizione due posti nella fase a gironi dell’Europa League – uno assegnato al vincitore della Coppa Italia e l’altro al quinto classificato – più un terzo posto per chi arriverà sesto in campionato, ma dovrà conquistarsi la fase a gironi superando tre turni di qualificazione. Nel caso il vincitore della Coppa Italia fosse già qualificato alla fase a gironi della Champions League o dell’Europa League per effetto del piazzamento in campionato, le posizioni andrebbero a scalare e di conseguenza la quinta e la sesta sarebbero direttamente qualificate in Europa League, mentre la settima accederebbe al turno di qualificazione.
I CRITERI DELLA CLASSIFICA AVULSA Sono 5 i criteri fissati e sono in stretto ordine gerarchico in caso di arrivo a pari punti tra due o più squadre. Il primo è quello dei punti conquistati negli scontri diretti. Il secondo sono le reti negli scontri diretti. Il terzo è la differenza reti generale. Il quarto il maggior numero di reti segnate in generale. Il quinto è il sorteggio.
LA SITUAZIONE DI TUTTE LE CONCORRENTI Il Torino può arrivare a 66 punti e con l’Inter ha pareggiato 2 a 2 e vinto 1 a 0, con l’Atalanta ha pareggiato 0 a 0 e vinto 2 a 0, con la Roma ha perso 0 a 1 e 3 a 2, con il Milan ha pareggiato 0 a 0e vinto 2 a 0, con la Lazio ha pareggiato 1 a 1 e giocherà nell’ultima giornata. Belotti & company hanno segnato 45 gol e ne hanno subiti 30 con una differenza reti di +15. Icardi & friends di reti ne hanno fatte 52 e incassate 28 e hanno una differenza di +24. Il “Papu” Gomez e la sua banda sul tabellino dei marcatori sono finiti 68 volte e hanno subito 42 gol con una differenza di + 26. Dzeco e i suoi compari hanno segnato 61 volte e hanno incassato 46 reti con una differenza di +15. Piatek e gli altri di reti ne hanno realizzate 47 e incassate 33 con una differenza di + 24. Immobile e i suoi accoliti di gol ne hanno fatti 49 e subiti 36 con una differenza di +13. L’Inter deve ancora giocare con Chievo, Napoli ed Empoli. L’Atalanta con Lazio, Genoa, ancora Lazio in finale di Coppa Italia, Juventus e Sassuolo. La Roma con Genoa, Juventus, Sassuolo e Parma. Il Milan con Bologna, Fiorentina, Frosinone e Spal. La Lazio con Atalanta, Cagliari, ancora Atalanta in finale di Coppa Italia, Bologna e Torino.
Chi sarà capace a reggere la pressione? Chi avrà le forze fisiche per dare tutto in questo finale di stagione? Domande alle quali solo il campo darà risposte. Sicuramente un finale di campionato così incerto e anche avvincente erano anni che non lo si vedeva. Quante possibilità abbia il Torino di andare in Champions un 10%, in Europa League direttamente 25-30%, ai preliminari d’Europa League 50-55%, rimanere a bocca asciutta 10-15%. I granata hanno in mano il proprio destino per quel che concerne le partite con Sassuolo, Empoli e Lazio e poi chissà.