Ogbonna: i pro e i contro della sua possibile partenza
Come riporta questa mattina il nostro sito, le offerte per i protagonisti della stagione granata non mancano: uno si tutti, oltre a Bianchi, Angelo Ogbonna. E' di settimane fa la notizia riportata dal Tuttosport, della presenza all'Olimpico di David Moyes, manager dell'Everton. Non era lì per assistere ad una partita di calcio, ma era lì per assistere alla partita di calcio proprio dell'azzurrino di Casiraghi. E' di oggi poi la notizia di una maxi offerta di 6 milioni di Euro proprio dell'Everton, per il suo sbarco in Inghilterra. Una follia venderlo o no? Sono partiti i sondaggi e le riflessioni.Il Torino si t rova davanti ad un bivio e solo una strada potrà essere quella giusta, anche se pensare troppo nel calcio non serve a molto. Da un lato c'è da pensare all'offerta che anche se minima difronte ai 30 milioni di Euro di cui spesso si parla in Serie A, per il Torino sarebbe come una manna dal cielo. Potrebbe mettere in secondo piano la vendita di Bianchi e aiutarerebbe la ricostruzione di una squadra che non può più permettersi di sbagliare.
Grazie a quei soldoni si potrebbe iniziare a parlare di risoluzioni dei vari prestiti e comproprietà: uno su tutti quella che riguarda Danilo D'Ambrosio. Però negli utlimi 9 mesi Ogbonna ha dimostrato di essere un ottimo centrale diventando il punto di riferimento oltre che della retroguardia granata, anche di quella dell'Under 21. Se poi anche squadre di alta lega come quelle della Premier si sono accorte del suo valore, non si può negare che i dubbi possano prendere il sopravvento sulla certezza targata $. Dunque cosa dovrà prevalere? Il vile denaro o la possibilità data a Lerda di valorizzare sempre più un giocatore giovane e talentuoso, proprio come piace a lui? A voi e noi la parola.