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Pellegri vede il rientro. Djidji verso l'ok dei medici, Zima rischia un lungo stop

di Emanuele Pastorella

L’obiettivo era avere Pietro Pellegri a disposizione per l’Udinese, le sensazioni che arrivano dal Filadelfia sono positive. L’attaccante sta tentando il recupero dopo l’ennesimo problema fisico accusato nelle scorse settimane, poi il nuovo intoppo che ha allungato i tempi del rientro. Adesso, però, il classe 2001 cerca di rientrare almeno per la panchina in vista dell’appuntamento di domani, con lo staff medico che lo valuterà ancora durante la rifinitura di oggi. Impossibile che possa partire titolare, anche per evitare ulteriori ricadute, però l’ex Monaco potrebbe rappresentare una carta da giocare a partita in corso. E, soprattutto, per la rincorsa al settimo posto della seconda parte di stagione, con Pellegri che vuole migliorare lo score personale di tre gol in tredici gettoni complessivi stagionali.

Tra rientri e stop lunghi
Anche Djidji è sulla via del recupero post operazione al setto nasale, con la frattura rimediata durante la sfida di Firenze di campionato. Il difensore può giocare con una mascherina protettiva, come tra l’altro aveva già fatto in passato: il franco-ivoriano aveva già avuto questo tipo di problemi, per l’Udinese è in rampa di lancio per tornare dal primo minuto così da dare a Juric un’alternativa in più. Non arrivano buone notizie, invece, per Zima: il ginocchio continua a dargli fastidio e ora si sta valutando seriamente l’opzione dell’intervento chirurgico. Va letta in questo senso la scelta del club di via Arcivescovado di assicurarsi un nuovo difensore, Gravillon, durante il mercato di gennaio, con la terapia conservativa per il menisco che evidentemente non sta dando i frutti sperati. Se il ceco dovesse finire sotto i ferri non rientrerebbe prima della primavera inoltrata, un po’ come Lazaro: anche l’esterno è un lungodegente, la lesione muscolare che si è procurato ad inizio gennaio lo terrà fuori almeno fino a metà marzo. Se non altro, però, è rientrato Aina e Bayeye non è partito durante il mercato di riparazione, dunque l'allenatore è coperto almeno sulle corsie esterne.


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