Per alcuni giocatori del Toro con lo Spezia sarà un’occasione per mettersi in mostra
Fonte: Elena Rossin
Il calcio è meraviglioso e può dare gloria, ma anche essere crudele quando un calciatore deve approfittare delle disgrazie, intese come infortuni, di un compagno per giocare. Oggi pomeriggio a La Spezia l’occasione da cogliere al volo può capitare a Kone e Verdi. Il primo è giovane, ha 21 anni, e deve farsi trovare pronto per rivelare il proprio valore, mentre il secondo, alla terza annata al Torino dopo il ritorno nel 2019, a 29 anni deve dimostrare di essere un calciatore che non fa solo numero in panchina buono al più per entrare nei finali di gara, sempreché l’allenatore non gli preferisca qualche altro. Molto probabilmente infatti entrambi saranno scelti da Juric per affrontare lo Spezia e sopperire alle assenze di Pobega per squalifica e di Mandragora e Brekalo per infortuni e alle condizioni non ottimali di Praet, che fatica a recuperare poiché da un anno non gioca due partite di fila da titolare, e Pjaca che ha superato l’infortunio che lo ha tenuto fuori dal 24 settembre, ma che evidentemente non può avere la condizione per giocare tutta una partita. Senza dimenticare che tra gli infortunati ci sono anche Ansaldi e Edera.
Nel Torino a parte la difesa e in parzialmente le fasce, visto che oltre a Vojvoda non c’è un altro giocatore di ruolo che possa permettere a Singo e soprattutto a Aina di rifiatare, tutti gli altri reparti saranno rimaneggiati. Lukic in mezzo al campo e Linetty sulla trequarti diventano i cardini ai quali affiancare Kone e Verdi che appaiono in vantaggio su Rincon e Baselli, ma anche su Praet e Pjaca visto che da quello che ha detto l’allenatore ieri nella conferenza stampa della vigilia sembrano destinati inizialmente alla panchina. In attacco resta il ballottaggio fra Belotti, tornato a segnare nello scorso match con la Sampdoria dopo l’infortunio, e Sanabria, che si era trovato la strada spianata poiché anche Zaza da metà agosto era alle prese con problemi fisici.
Dal suo arrivo al Torino mister Juric ha fatto scelte chiare su titolari e riserve, soprattutto dopo che ha ottenuto i rinforzi che chiedeva. Adesso per alcuni, in particolare Verdi, Rincon e Baselli che erano finiti ai margini, c’è l’occasione di far vedere non solo a Juric, ma anche a eventuali altri allenatori, in prospettiva di un cambio di squadra, che possono essere utili. E’ evidente che sta a loro cogliere l’opportunità se saranno utilizzati con lo Spezia.