Per Ludergnani una sfida tutt'altro che semplice: imitare Bava
Tralasciando di chi sia stata la scelta di dividersi da Massimo Bava alla guida del vivaio, come abbiamo già anticipato Davide Vagnati ha chiesto ed ottenuto di portare in società Ruggero Ludergnani, responsabile del vivaio alla Spal già ai tempi di Vagnati. Ludergnani ha già rescisso il proprio contratto con la società ferrarese, ma ora viene il difficile, vale a dire cercare di non far rimpiangere la presenza imponente di Massimo Bava. Si, perché Bava ha raccolto un settore giovanile disastroso, permettendo di risalire la china e potando trofei inaspettati sfiorandone altri, portando nuovamente alcuni elementi ad esordire in prima squadra. Una cosa non da poco, soprattutto considerando la quasi impossibilità di operare oltre regione (se non prelevando dagli svincoli manifestando grande occhio), con pochissimi fondi a disposizione ed una struttura ridotta all'osso. Per Ludergnani dunque, la cui ufficializzazione avverrà nei primi giorni della prossima settimana, si presenta di fronte una sfida dal livello di difficoltà elevatissimo, dove non sarà permesso sbagliare (le premesse sono comunque molto buone visti i risultati ottenuti alla guida dei ferraresi), soprattutto dopo i disastri commessi da Vagnati nella scorsa stagione sia a livello di prima squadra che di Primavera, da lui presa subito in gestione.