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Per Lyanco quella con il Napoli può essere la partita del rilancio?

di Marcello Ferron

L'inizio del campionato del Toro, in fase difensiva, come abbiamo detto tante volte, è stato piuttosto deficitario a causa di problemi dentro e fuori dal campo. Non è certamente stato un inizio di stagione facile nemmeno per Lyanco; il centrale brasiliano, dopo una strepitosa seconda parte di stagione lo scorso campionato con la maglia del Bologna, in estate è rientrato al Toro che lo ha blindato, sia per volere di Urbano Cairo che di Walter Mazzarri, che sul difensore verdeoro puntano tantissimo.

Lyanco non ha potuto prepararsi certamente nel migliore dei modi in estate, a causa dei problemi fisici che lo hanno costretto a saltare le prime sfide della stagione, sia in Europa League, con i preliminari ed i playoff, sia nelle prime partite di campionato. Una volta risolti i problemi fisici e saggiato finalmente il campo, per il giovane difensore classe 1997, i problemi non sono terminati. Contro la Samp un suo errore è poi costato il rigore che ha causato la sconfitta dei granata, e nella successiva partita contro il Milan, schierato ancora una volta titolare da Walter Mazzarri, è apparso ancora lontano dal giocatore ammirato lo scorso anno in Emilia, commettendo diverse imprecisioni.

Lunedì contro il Parma Lyanco è rimato in panchina, ma stasera contro il Napoli, Walter Mazzarri potrebbe dargli nuovamente fiducia, in una partita delicatissima contro l'attacco migliore del campionato. Una maglia da titolare sarebbe un grande attestato di fiducia dell'allenatore livornese verso il brasiliano, ed una prova convincente potrebbe essere la chiave per svoltare ed imporsi anche nel Torino, un punto di partenza per ritornare ad essere il grande difensore visto la scorsa stagione e che, oltre al Toro, che lo ha riscattato, aveva suscitato l'interesse di top team italiani ed europei.


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