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Pillole di Storia - Nel 1989 il Toro centra l'impresa con l'Inter, non basterà

di M. V.

La stagione 1988/1989 sarà caratterizzata da un incredibile equilibrio che purtroppo colpirà i colori granata, partiti con tutt'altre ambizioni. La squadra di Gigi Radice si troverà in lotta per salvezza, cosa che lo porterà all'esonero, ed alla penultima giornata di campionato, con le speranze ormai ridotte al lumicino, il Torino del subentrato Vatta riceve l'Inter al Comunale. I nerazzurri sono un rullo compressore, hanno perso solamente una partita e non lasciano nulla per strada, ma il Toro ha la meglio nella ripresa grazie ai gol di Skoro e Muller. Improvvisamente si riaccendono le speranze, ma non basterà: nell'ultima decisiva sfida, il Toro cade 3-1 sul campo del Lecce, sarà seconda retrocessione della storia. Un vero peccato, perché in caso di vittoria non solo il Toro si sarebbe salvato, ma avrebbe raggiunto un comunque onorevole decimo posto a sole cinque lunghezze dalla zona Uefa.

TORINO-INTER 2-0 (0-0)
MARCATORI: st 9' Skoro, 28' Muller. 
TORINO: Marchegiani, Ferri, Farris, Benedetti, Cravero (32' st Comi), Sabato (23' st Gallaccio), Skoro, Rossi, Muller, Fuser, Edu. Allenatore: Vatta. 
INTER: Zenga, Bergomi, Galvani (10' st Fanna), Baresi, Verdelli, Mandorlini, Bianchi, Berti, Diaz (31' st Rivolta), Matteoli, Serena. Allenatore: Trapattoni. 
ARBITRO: Lo Bello di Siracusa. 
NOTE: espulso Verdelli al 34' st.


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