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Primavera, bagnatissimo poker Granata

di Matteo Maero

Freddo e pioggia torrenziale sul Don Mosso, che ha visto la nona vittoria consecutiva dei granata di Moreno Longo, ottenuta con il punteggio di 4-2 contro una Sampdoria opaca e spesso fuori dal gioco.

Già dai primi minuti la partita risente del campo semi-allagato, che rallenta di molto i ritmi e costringe le squadre a un difficoltoso adattamento. Al 6' prima occasione della partita: Ciccone lancia Oneto a tu per tu con Gilardi, che però fa ottima guardia, bloccando il pallone. Al 9' grande occasione per il Toro, con Gyasi che si invola, serve benissimo Aramu, che tira ma trova la ribattuta di Falcone. Il pallone piomba sui piedi di Gyasi che dagli 11 metri colpisce di piatto destro, sparando clamorosamente alto. Sulla ripartenza, la Samp ottiene una punizione dal limite: la battuta è precisa ma Gilardi si supera mandando in corner. 

Dal 13' al 15' arrivano i gol granata e inizia l'Aramu show. Fallo dal limite dell'area di Petij su Parodi; la punizione viene battuta da Aramu, che insacca a giro con particolare facilità, anche grazie alla "seconda" barriera granata. Poco dopo, Barreca accelera sulla sinistra, piazza il cross per Aramu che di testa non ha nessun problema a infilare alla sinistra di Falcone. Il Toro mette così una seria ipoteca sulla vittoria.

Dopo il gol il Torino arretra il suo baricentro e controlla il gioco, considerando anche che il vantaggio di due reti può dare la tranquillità necessaria, tenendo conto anche di un campo sempre più allagato e difficile da praticare. Tuttavia, al 33' il Toro si rifà vedere in avanti: Gyasi crossa morbido per Colombi, che calcia di prima trovando però il muro di Lombardi. 

Al 37' il Toro fa tris con Gyasi. Graziano la tocca corta per Ima, che si invola arrivando sino al limite dell'area, laddove scocca un mancino che non lascia possibilità di risposta a Falcone. I Granata sembrano involati verso una vittoria senza ostacoli, ma al 40' un cross della Samp viene deviato in porta da Ientile, che insacca uno sfortunato autogol. Finisce così un primo tempo in cui ha fatto tutto il Torino, che ha realizzato tre gol, ma anche un autogol, dominando a centrocampo, coprendo efficacemente in difesa e pungendo con precisione in attacco. Nell'allagato Don Mosso, la Sampdoria sembra aver tirato i remi in barca.

Il secondo tempo ricomincia come era finito il primo, con il Toro che gestisce ma non disdegna a portarsi in avanti. Al 47' Colombi si infila in area e passa a Gyasi, che da posizione troppo angolata non riesce a infilare. Al 50' è Aramu a introdursi, approfittando di una dormita difensiva doriana, che sventa il tutto solo all'ultimo. Al 63' la Samp riesce incredibilmente a portarsi in gol con il neo entrato Manaj, che, dopo una breve azione personale, scocca un tiro dal limite dell'area alle spalle di Gilardi. Il Toro ora rischia di vedersi raggiungere.

Al 68' Colombi lascia il posto a Simone Rosso. Al 71' proteste doriane per un presunto fallo al limite dell'area di Benedini su Manaj, che ha tuttavia più i connotati di una simulazione del numero 18 ligure. La Sampdoria ora spinge per cercare un insperato pari, ma il Toro sembra riuscire a controllare adeguatamente.

All'81' i Granata trovano il gol della tranquillità: contropiede innescato da Aramu, che vede Gyasi sulla sinistra e lo serve con il contagiri. Il numero 11 non ha nessun problema ad insaccare a tu per tu con Falcone. All'84' ancora Torino pericoloso, con Aramu che dentro l'area serve Rosso, che al volo colpisce e costringe Falcone a mettere in corner. All'85' fuori l'ottimo Graziano e dentro Pietro Barale. Dopodiché la partita si esaurisce e, dopo tre minuti di recupero viene decretata la fine del match. 

Il Toro chiude la partita già nel primo tempo, malgrado l'avvicinamento doriano nel secondo tempo. Un Toro apparso in forma, solido e propositivo come al solito, con il solito Aramu e Gyasi sugli scudi. La Sampdoria affonda invece nell'acquitrino del Don Mosso, a causa di un primo tempo nullo e di una reazione forse troppo blanda. Per gli imprendibili Granata ora sono 13 i punti di vantaggio sull'Empoli.

 

 

TORINO 4-2 SAMPDORIA

Gol: 13', 15' Aramu, 37', 81' Gyasi; 40' Ientile (AG), 63' Manaj

Torino (All. Moreno Longo; 4-3-3): Gilardi; Bertinetti, Barreca, Benedini, Ientile; Comentale, Parodi, Graziano (85' Barale); Colombi (68' Rosso), Aramu, Gyasi

A disposizione: Vimercati, Fissore, Pautassi, Capello, Cargnino, Moreo, Pardini, Coccolo, Morra, Mazzariol

Sampdoria (All. Enrico Chiesa, 3-5-2): Falcone; Placido (75' Necchi), Dejori, Rolando; Zigrossi, Lombardo, Petdji Isila, Ivan, Ciccone; Corsini, Oneto (51' Manaj)

A disposizione: Massolo, Bottino, Defilippi, Cocurullo, Addiego Mobilio

 


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