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Quelle voci su Izzo che turbano i tifosi granata

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin
Armando Izzo

Armando Izzo fa parte di quei giocatori che il Torino, inteso come Cairo e Mazzarri, considerano incedibili, ma quando iniziano a circolare voci di dell’interesse di club che hanno una grande disponibilità economica come l’Arsenal il timore è sempre che arrivi la classica offerta irrinunciabile. I tifosi del Toro temono che accada un po’ quello che capitò con Davide Zappacosta che il 31 agosto del 2017 venne acquistato dal Chelsea per 25 milioni più bonus. Oppure, risalendo indietro di un paio d’anni circa per l’esattezza all’11 luglio 2015, capitò con Matteo Darmian che andò al Manchester United per 18 mln più 2 di bonus.

 A far pensare al peggio anche la notizia che l’agente di Izzo, Paolo Palermo, nei giorni scorsi era stato segnalato in quel di Londra la città dell’Arsenal, ma anche del Chelsea, del Tottenham, del West Ham, del Crystal Palace, del Fulham, giusto per citare le più conosciute, e di tante altre e tenuto conto che il procuratore di Izzo cura gli interessi anche di altri calciatori nella capitale inglese potrebbe essere andato non per Armando. Palermo magari era a Londra per una vacanza o per trovare amici o chissà parenti. Se non bastasse questa notizia anche quella che Mustafi, difensore dell’Arsenal, interesserebbe al Milan. Quindi se Mustafi andasse via ovviamente i Gunners dovrebbero sostituirlo.

Izzo, come tutti i calciatori, ha una valutazione sia in generale data dal mercato, il noto sito Transfermarkt la indica a 20 milioni, sia data dal Torino, che può all’incirca essere quantificata sui 25. Ovviamente l’Arsenal si può permettere di spendere tra i 20 e i 25 milioni e anche di più per prendere un giocatore che gli interessa e offrigli uno stipendio ben superiore all’1,3 netto che il Torino elargisce a Izzo. Questo però non significa che Armando vada via dal Torino poiché con il club granata ha un contratto fino al 2023, è un titolare inamovibile e si trova bene, oltre al fatto che ha un ottimo rapporto con compagni, allenatore e tifosi. Cairo non lo vuole vendere, Mazzarri neppure si sogna di dare il beneplacito per una sua cessione e a quanto è dato sapere Armando non ha manifestato l’intenzione di andare via tanto più che grazie alle prestazioni positive in granata da poco è entrato nel giro della Nazionale e il prossimo giugno ci sarà l’Europeo ed è importante per qualsiasi calciatore giocare con continuità per guadagnarsi la convocazione. Per carità in sede di calciomercato tutto è possibile, ma non va dimenticato che di solito Cairo non vende un calciatore che fa bene e con quotazioni in ascesa un anno dopo che lo ha comprato e Izzo al Torino è arrivato l’estate scorsa.