Salgado: "Grazie a tutti quelli che mi hanno ridato il sorriso"
Staffetta Petrachi-Salgado oggi pomeriggio. E' la seconda conferenza tenuta da un giocatore dopo i mesi di silenzio imposti da Cairo e sembra che la scaramanzia questa volta sia dalla parte della società. Il cileno pensa ancora al bel gol contro il Gallipoli con emozione e sa di essere diventato un uomo nuovo dopo i mesi bui tra infortuni e problemi familiari. "La scorsa settimana ho dovuto stringere un po' i denti per un fastidio al ginocchio che ora sta passando. Il gol con il Gallipoli è stato emozionante: come sapete, sono arrivato e nel momento in cui avrei potuto giocare mi sono infortunato, poi il terremoto in Cile non mi ha permesso di essere mentalmente sgombro. Quindi esser stato premiato dal cielo per il gol e per la vittoria nella prima da titolare mi ha ridato il sorriso".
Oltre a ringraziare il cielo, sarebbe giusto prendersi i giusti meriti, soprattutto per aver dimostrato a tutti che per lui il Torino non è solo una frivolezzza. "Ne approfitto per ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato psicologicamente in quel momento" conclude Salgado. "Con giocatori forti come Bianchi è difficile non trovarsi bene, soprattutto in questa categoria".