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Semioli, Comotto e Di Loreto gli ex di domenica

di Marina Beccuti

Nel Torino l'unico ex viola è Marco Di Loreto, che ha militato nella Fiorentina nella stagione 2005-2006, da dove raggiunse poi i granata. Il difensore non andò benissimo nel suo primo anno al Toro, ma si è ripreso l'anno scorso e quest'anno si può definire uno dei migliori interpreti della difesa di De Biasi.

Nella Fiorentina sono invece Semioli e Comotto ad aver vestito la maglia granata, due giocatori che hanno cominciato nelle giovanili del Torino, costretti poi a migrare per necessità o fallimento. Franco Semioli è nato a Ciriè (To) nell'80, di origine siciliana, è partito dalle giovanili nel '97, fece due presenze in prima squadra nella stagione '98/'99, dove si mise in mostra come centrocampista esterno. Dopo essere andato a farsi le ossa nella Salernitana tornò al Toro nel 2000 dove vi restò fino al gennaio 2002. Le sue tappe furono poi Ternana e Vicenza, fino a che non passò all'Inter che lo girò al Chievo nel 2003. Al Chievo è rimasto fino al 2007 quando fu acquistato dalla Fiorentina, voluto da Corvino. Prandelli finora l'ha utilizzato con il contagocce, complici anche alcuni fastidiosi infortuni che l'hanno reso indisponibile in parecchie occasioni. Difficilmente potremo vederlo all'opera contro la sua ex squadra, anche se nella logica del turn over, visto che la Viola gioca mercoledì la sua ultima partita in Champions, potrebbe anche avere le sue chance, soprattutto se Santana avrà un turno di riposo.

Comotto arriva direttamente dal Torino, ceduto da Cairo a giugno, per volere dello stesso terzino, che ha puntato i piedi per andare in viola, anche per via della moglie, toscana e tifosa gigliata. In realtà Comotto voleva giocare in Champions e cercare di conquistare la Nazionale. La Champions per lui non è nemmeno cominciata in quanto Prandelli non l'ha inserito nella lista, perchè non era ancora del tutto recuperato dall'operazione al ginocchio della primavera scorsa. Per quanto riguarda invece la chiamata di Lippi ci sono ancora delle opportunità, considerando che il ct dell'Italia segue con interesse la Fiorentina.

Comotto, come Semioli, è arrivato al Torino nel '97, dove vi rimase fino al '99 quando andò al Vicenza. Nel 2001 tornò in maglia granata e vi rimase fino al 2003, dove nel gennaio se ne andò proprio alla Fiorentina, ma la sua avventura in viola durò solo sei mesi. Non fu un'annata del tutto positiva a Firenze, però conobbe Marianna, la ragazza che divenne poi sua moglie. Comotto se ne andò alla Reggina, poi rientrò al Torino dove visse la brutta avventura del fallimento. Acquistato dalla Roma, fu mandato ad Ascoli ed infine rientrò in granata dove è rimasto fino a giugno. Dopo la squalifica di domenica Comotto rientrerà proprio a Torino, dove cercherà di mettersi in mostra per dimostrare tutto il suo valore. Comotto è stato capitano nel Torino e ha segnato il gol vittoria contro l'Empoli nel giorno del Centenario. Tutto ciò non è servito a renderlo uomo simbolo della rinascita granata targata Cairo.

Un altro ex degli ultimi anni, che ha giocato sia nel Toro che nella Fiorentina è stato Balzaretti, finito al Palermo nel gennaio scorso.