Serie B all'insegna dell'equilibrio
Il pareggio di Frosinone ha lasciato quasi invariata la classifica di serie B, con i ciociari ancora primi ed il Toro ad inseguire dietro, ad un solo punto di distacco. Intanto, dopo l'1-1 in casa contro il Crotone, è saltata un'altra panchina in B, quella di Madonna dell'Albinoleffe. Al suo posto una vecchia conoscenza granata, Mondonico, che ritorna sulla panchina dei bergamaschi. Si riscatta Novellino con la Reggina, che batte a fatica il Piacenza ma risale in classifica. Per Monzon è un lumicino dopo la sofferenza iniziale. "Questa è la B e dobbiamo ancora adattarci, ma ce la faremo". L'Ancona continua il suo momento favorevole e batte il Modena nel primo posticipo del lunedì. I marchigiani sono ora terzi ad un punto dai granata, che dividono la classifica a pari merito con Ascoli, Brescia e Padova.
Per il resto l'Empoli ha battuto il Cittadella e anche i toscani si fanno pericolosi per un ritorno in serie A, così il Lecce. Dunque le cosiddette big dei cadetti hanno smosso la classifica che rimane corta e dunque molto elastica tra le alte e basse sfere. La conclusione cui arrivano praticamente tutti i mister della B è che questo è un campionato lungo, difficile, dove bisogna entrare nella mentalità giusta.
Colantuono è nell'insieme soddisfatto dei suoi anche se rosica per il pareggio evitabile, che rende ancora troppo volitiva la sua squadra. In fondo però avere il mio attacco e la terza difesa per il numero di gol fatti e subiti rende il Torino la vera squadra da battere in B.