.

Si torna a faticare. L’Atletico Madrid rilancia per Cerci

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it

Mezza giornata di riposo se l’erano guadagnata i giocatori e se la sono goduta questa mattina, ma oggi pomeriggio puntualmente sono tornati a faticare, l’Europa League incombe. Atletica e tattica come il solito, benzina per i muscoli e fosforo per il cervello in modo che poi quando ci saranno le partite che contano il cervello mandi gli input alle gambe che dovranno agire velocemente e bene.
Immancabile anche la pioggia a scrosci che ha costretto i fedelissimi tifosi presenti a scappare via dalla tribuna per trovare ripari di fortuna, ma appena è diminuita l’intensità dell’acqua che cadeva dal cielo, almeno i più coraggiosi, sono tornati a vedere i loro beniamini.
L’allenamento è iniziato con il torello e proseguito in palestra per spostarsi nuovamente sul terreno di gioco con i giocatori divisi in due gruppi che si sono alternati tra attrezzi  ginnici e corsa con slalom e gimcane fra i paletti, palleggi e passaggi soprattutto lunghi e con i giocatori in movimento. Intanto Ventura e Sullo parlano fittamente.  Terminata la parte atletica si è passati alla tattica: partitella a campo ridotto e con i portieri, si sono provati movimenti e schemi cercando di far girare la palla il più velocemente possibile e di verticalizzare. Conclusa la partitella Martinez e Diop si sono cimentati a tirare i calci di rigore con Padelli e Gillet che si alternavano in porta. Solo Benassi, che ieri non ha partecipato alla prima amichevole a causa di un affaticamento muscolare, ha seguito un programma personalizzato, ma non c’è da preoccuparsi le sue condizioni non sono allarmanti. Supplemento di lavoro per Martinez che con Ventura è rimasto per ripetizioni di tattica, deve imparare in modo particolare i tempi e la corretta esecuzione dei movimenti.

 

Il mercato non si ferma mai neppure di domenica e al Torino è arrivato un rilancio da parte dell’Atletico Madrid per Alessio Cerci l’offerta è stata aumentata, ma non ha ancora raggiunto i venti milioni che chiede il presidente Cairo, la cifra secondo indiscrezioni si aggirerebbe sui sedici milioni. Intanto Milan, Inter e soprattutto Roma attendono e studiano se tirarsi indietro o rilanciare a loro volta. Non ci sarebbe da stupirsi se proprio il club giallorosso, forte del gradimento del giocatore, nelle prossime ore tentasse un affondo. Anche la trattativa per Quagliarella continua a tenere banco, è evidente che se non ci saranno degli sviluppi a stretto giro di posta, il Torino si vedrà costretto a virare su altri giocatori i vari Facundo Ferreyra, Duvan Zapata, Marco Sau. A questo punto non ci sarebbe da stupirsi che dopo tanti tira e molla a Riscone di Brunico dove si trasferirà mercoledì il Torino per la seconda parte del ritiro ci fosse la famosa “ciliegina” Quagliarella.


Domani mattina allenamento con inizio alle 9,30.