Simone Verdi al Toro? C'è chi sta lavorando per l'accordo
Il Toro bussa, anche se solo timidamente, e il Napoli (per ora) non apre nemmeno la porta. Eppure sotto banco la strada che potrebbe riportare Simone Verdi a Torino, sponda granata, è tracciata. Il fantasista classe '92, complici anche alcuni problemi fisici ora risolti, è reduce da una stagione poco convincente: 22 partite, 3 gol e 699 minuti giocati in campionato, scampoli di Champions League e anche se Carlo Ancelotti non l'ha bocciato definitivamente, il ragazzo è almeno rimandato a settembre. Ma forse allora sarà da un'altra parte ché con il mercato previsto per i partenopei, sempre più vicini a Zapata da affiancare a Milik, Callejon, Mertens e qualcuno che potrebbe ancora arrivare, gli spazi e i minuti rischierebbero di arrivare con il contagocce. Ecco perché quello che era arrivato a Torino ragazzo ancora acerbo ed è maturato da altre parti potrebbe davvero fare il percorso inverso. Il Napoli ha investito 25 milioni per strapparlo al Bologna la passata estate e certo non ci vuole rimettere. Ma si può mettere in mezzo anche Giovanni Branchini che con Donato Orgnoni gestisce il ragazzo (e pure Patrick Cutrone, altro chiaro obiettivo granata) e che cura pure gli interessi di Salvatore Sirigu, rilanciato alla grande dalla cura Toro. Un percorso che farebbe bene ora pure a Verdi.