Torino, Ansaldi è il top player: studia da Messi e punta al rinnovo
Parli di un continente, e lui ci ha giocato. Al giramondo Cristian Ansaldi manca l’Africa: perché ha esordito in America nella sua Argentina con il Newell's Old Boys, il club dove è cresciuto; poi si è spostato in Russia tra Rubin Kazan e San Pietroburgo, vivendo tra il 2008 e il 2014 dall'altra parte del mondo rispetto a casa sua; infine ha avuto la sua consacrazione tra Atletico Madrid, Genoa e Inter. E poi il Toro, dall’estate del 2017, quando venne prelevato dai nerazzurri per un’operazione complessiva tra prestito e riscatto da circa quattro milioni di euro. L’età non gioca dalla sua, è infatti un classe 1986, ma il valore del suo cartellino è lievitato verso l’alto. Perché sta diventando a tutti gli effetti il vero top player del Toro.
Studio Messi - In Nazionale ha giocato con un certo Lionel Messi, non proprio uno qualunque, e da lui ha provato a carpire segreti e movimenti. E la rete realizzata contro la Fiorentina ha una storia particolare: "Ho passato la settimana a guardare i video della Pulce: così ho preso palla, ho puntato l’avversario e la porta e ho tirato, proprio come fa lui" ha poi raccontato Ansaldi dopo il gol da tre punti di domenica scorsa. E’ stato il suo settimo con la maglia granata, "Probabilmente il più bello di tutti" ha ammesso l’argentino nel posto-partita della sfida contro i viola.
Trattative in corso - E ora, il presidente del club di via Arcivescovado Urbano Cairo sta studiando come fare per blindarlo definitivamente: il suo contratto scadrà a giugno 2021, i discorsi per il rinnovo sono iniziati tra la proprietà granata e il suo procuratore. Balla circa mezzo milione tra i 2,5 milioni di ingaggio richiesti dall’entourage del giocatore e i 2 offerti dal club, ma si cercherà un accordo per un deciso ritocco verso l'alto considerati i circa 1,5 percepiti dall'argentino con l'attuale contratto. E con l’inizio del nuovo anno può anche arrivare la fumata bianca. Perché per il Toro e per Mazzarri, questo Ansaldi è diventato davvero insostituibile.