Torino, Beretta: "La qualità c'è, manca serenità"
Fonte: di Raffaella Bon per TMW
A meno di ventiquattro ore dall'ufficializzazione, i microfoni di Tuttomercatoweb hanno raggiunto in esclusiva Mario Beretta, nuovo tecnico del Torino, che ci ha raccontato come si sono svolti i fatti.
Quando è nata la trattativa per approdare al Torino?
"E' una cosa di ieri sera, quando poi abbiamo chiuso".
Si aspettava di poter essere il successore di Colantuono?
"Aspettarmelo no, ma quando c'è un cambio ogni allenatore a casa spera di essere preso in considerazione".
Com'è il contratto stipulato?
"Fino a giugno, come Colantuono, con un'opzione per il prossimo anno".
Come ha trovato i giocatori?
"Non demotivati, ma un po' demoralizzati. Oltre alla sconfitta c'è stato l'allontanamento di una persona con cui hanno lavorato e con cui probabilmente avevano un buon rapporto. Dispiace anche da parte loro, ma questa è la situazione che si era venuta a creare e si sono messi subito a disposizione con noi".
Per quanto riguarda il mercato pensa che ci possa essere già qualcosa prima di gennaio?
"Assolutamente no, io devo prima rendermi conto di tutto il materiale a disposizione e poi valuteremo. Non abbiamo ancora parlato di questioni di mercato con la società".
Secondo lei cosa manca a questa squadra?
"Sicuramente è una squadra con valori importanti, ma che in questo momento non ha grandissima tranquillità. Bisogna cercare di portare un po' di serenità e poi ogni allenatore deve metterci del suo nella metodologia di lavoro".
Il presidente Cairo parlava anche della possibilità di un ritiro per portare la squadra lontano da Torino. Ne avete parlato?
"Ne abbiamo parlato, ma rimaniamo qua. La pressione c'è dappertutto ed è chiaro che i tifosi del Torino sono tifosi di grandissima passione. Chiaramente sono demoralizzati anche loro, hanno un po' di rabbia, ma sappiamo quanto sono importanti con il loro sostegno".
Lei ha già iniziato a lavorare con la squadra?
"Sì, oggi ho iniziato, ma chiaramente non sarà sufficiente una settimana per cambiare le cose. In ogni caso dobbiamo farci trovare pronti per la prossima gara e cercheremo di stringere un po' i tempi".
Pensa di far maggiore affidamento sui suoi ex giocatori che ritrova?
"Ho già avuto Coppola, Loria e Gasbarroni, ma faccio affidamento su tutta la rosa perché ci sono 25 giocatori e in un campionato lungo come la B c'è bisogno di tutti".