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Torino, il Pagellone: difensori centrali

di Claudio Colla
Fonte: Claudio Colla per www.torinogranata.it

Angelo Obinze Ogbonna - voto 7: trovata la quadratura del cerchio, dopo una partenza non entusiasmante, minata da troppe amnesie (seppur a fronte di una qualità di gioco di categoria indiscutibilmente superiore), l'oggetto del desiderio di molte società di Serie A e Premier League offre al reparto difensivo granata una sicurezza e una solidità più che fondamentali rispetto al ciclo di risultati utili consecutivi ottenuti dalla compagine guidata da Franco Lerda tra novembre e dicembre. Capitano in assenza di Bianchi, dover rinunciare al contributo dell'azzurrino Ogbonna (dando per scontata l'irreperibilità, soprattutto a metà stagione, di un sostituto di pari livello) fino a giugno significherebbe mettere a repentaglio molte delle chance di promozione, diretta o tramite playoff.

Francesco Pratali - voto 6.5: partire come semi-epurato, dopo i guai della scorsa stagione, ritrovandosi poi titolare fisso e depositario di rinnovata fiducia da parte di società e tecnico non è già fatto di poco conto (per quanto la concorrenza nel ruolo, Ogbonna a parte, non è stata di quelle che fanno tremare i polsi). L'ex-Empoli, appropriatosi del posto in squadra inizialmente appartenente per lo più a Di Cesare, ha alternato prove eccellenti (memorabile quella contro il Siena, pur comprensiva dell'immeritata espulsione) a gare tendenzialmente senza infamia né lode; ha beneficiato, offrendovi al contempo il proprio contributo, delle migliorie tattiche apportate progressivamente dal tecnico.

Valerio Di Cesare - voto 5: arrivato in estate e, seppur non esattamente in pompa magna, accompagnato da discrete aspettative, a malincuore possiamo definire l'atleta romano una delle principali delusioni limitatamente a questa prima parte di 2010/11. Troppi infatti gli errori commessi per ogni singola partita disputata: Di Cesare ha finora dimostrato un senso tattico e una capacità di concentrazioni insufficienti a renderlo degno titolare di una compagine in lotta per la salita verso la massima serie, perdendo infatti la maglia da titolare, complice anche una condizione fisica non ottimale, a vantaggio del suddetto Francesco Pratali. Male in particolare le prove di Bergamo e di Livorno.

Claudio Rivalta - voto 5.5: annoverato qui tra i difensori centrali, seppur altrettanto impiegato come alternativa a Danilo D'Ambrosio sulla fascia destra, l'ex-Atalanta è apparso perennemente appannato, soprattutto dal punto di vista atletico, nel corso delle non numerosissime uscite concessegli. In leggera criscita nel finale d'anno, in particolare come innesto dalla panchina a gara in corso, utile a infoltire le barricate e proteggere i risultati acquisiti.


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