Torino, la cessione è lontana

Il divieto a Cairo di non andare a Superga da parte dei tifosi più duri e puri, non avrà ripercussioni sull'eventuale cessione del club. Se qualcuno pensava di agire in maniera forte perchè Cairo cedesse al primo arrivato si è sbagliato di grosso. Cairo a La Stampa è stato perentorio: "Il Toro è sempre in vendita, ma le condizioni non sono cambiate: chi lo vuole deve essere più ricco, più capace, più organizzato e più tifoso di me".

Il presidnete puntualizza anche sulla cifra dei presunti debiti: "Vorrei far notare che non abbiamo esposizioni con le banche e il debito di 51 milioni di euro del 2008 è stato dimezzato nel 2009, e ci sono anche crediti a favore".