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Torino, rebus d'attacco

di Marina Beccuti

Lerda nella nottata non sfoglierà la margherita per capire chi schierare davanti, ma la notte gli porterà consiglio per dargli l'ultimo input riguardo all'attacco, privo contemporaneamente di Bianchi, Iunco e Pellicori. Alla fine Comi è stato convocato e salterà di derby Primavera. Un sacrificio per Asta che si trova ora lui in difficoltà su chi schierare contro la Juventus nel reparto avanzato. A questo punto Lerda dovrebbe osare nel far esordire il giovane bomber, figlio d'arte, nella partita contro il Modena. Il mister granata ha ribadito ieri in conferenza stampa che vuole rimanere tanti anni al Torino ("tra dieci anni vorrei ancora essere qui"), un po' come succede in Inghilterra con Ferguson allo United e Wenger all'Arsenal. Proprio prendendo spunto dal coach dei Gunners, dovrebbe puntare sul giovane Comi, anche dal primo minuto, tanto le gambe dell'attaccante tremerebbero comunque prima di entrare in campo, qualsiasi sarà il momento.

Wenger ha subito puntato sul giovane Theo Walcott e senza andare troppo lontano anche Gasperini buttò in mischia Mattia Destro. Comi, ancora senza prolungamento di contratto per la prossima stagione, ha già molti fans che lo adorano e potrebbe effettivamente rappresentare quella grande continuità che c'è tra il settore giovanile e la prima squadra, che sta tornando a far nascere nuovi talenti. Le alternative per Lerda non sono tante anche se potrebbe optare, almeno per la prima parte di gara, per lanciare Sgrigna come prima punta, con Gasbarroni alle sue spalle, senza escludere l'inserimento di Belingheri, spostando il Gas come seconda punta e l'ex ascolano come trequartista. Molti si aspettano che Lerda rischi il nuovo talento, ma il mister, che sa il fatto suo, deciderà per la miglior soluzione, pronto a cambiare in corsa.


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