.

Torino, solo due scommesse in extremis: ma non sono prime scelte. E manca il regista

di Emanuele Pastorella

Doveva essere Gaston Ramirez e invece sarà Amer Gojak, si puntava Joao Pedro e si è ripiegati su Federico Bonazzoli. E il regista? Non è arrivato, nonostante fosse una delle priorità assolute di Marco Giampaolo. Il mercato del Toro, il primo targato Vagnati, non può essere promosso: il campo sarà giudice supremo, ma ciò che lascia perplessi sono le tempistiche e gli acquisti piazzati. Si è arrivati all’ultimo giorno con l’acqua alla gola, ma soprattutto non sono state prese le prime scelte: Ramirez è saltato per 200mila euro, la differenza tra la richiesta del giocatore e l’offerta del presidente Cairo, e dall’Inghilterra non sono arrivati King e Slimani. Così, da via Arcivescovado hanno chiuso per un giovane promettente bosniaco, Gojak che diventerà il vice-Verdi nel ruolo di trequartista il cui contratto è stato depositato a tre minuti dalla fine, e poi hanno scelto la riserva di Quagliarella alla Sampdoria, il classe 1997 Bonazzoli, in prestito a due milioni con obbligo di riscatto a 8 al decimo gol segnato. "E’ l'alternativa che ci serviva ed ha grosse qualità, bisogna vedere se riuscirà ad imporsi nel nostro calcio – ha commentato il ds sul bosniaco – mentre conosco bene Bonazzoli perché l'ho avuto alla Spal, ha grandi capacità e farà molto comodo a Giampaolo". Ed è l’alternativa dell’alternativa, perché nel week-end sembrava tutto fatto per Kalinic: il croato era a un passo dal Toro, poi l’inserimento dell’Hellas Verona ha sparigliato le carte e l’ex Roma è finito in Veneto. Giampaolo aspettava un nuovo centrale difensivo, invece si ritrova ancora con Izzo e Lyanco, bloccati dalle valutazioni monstre di Cairo, mentre il sogno Andersen è finito al Fulham e l’esubero Djidji al Crotone. E il centrale franco-ivoriano è stato l’unico ad essere stato piazzato: Edera, silurato da Giampaolo alla vigilia della sfida contro la Fiorentina, e Millico continueranno ad allenarsi al Fila. E’ stato un ultimo giorno di confusione totale, al punto che per un attimo si è vociferato anche di un possibile scambio di portieri Sirigu-Sepe. A proposito di portieri, sono in quattro (Rosati, Ujkani e Milinkovic-Savic oltre al titolare) per tre posti. Ora tocca a Giampaolo, con una squadra di seconde scelte e senza un regista di ruolo.